Pubblicato il: 12/02/2014 alle 08:26
La scelta del corso di laurea universitario è per i giovani un momento fondamentale che segna la vita di ciascuno. Se, infatti, l’istituto di scuola media superiore è scelto a 13 anni con la guida dei genitori, quell’università è una decisione assolutamente personale.
Per supportare gli allievi in questa scelta il Liceo Statale Scientifico e Linguistico “Elio Vittorini” di Gela, diretto dalla prof.ssa Angela Tuccio, propone quest’anno il Progetto PON “Orientiamoci” legato al progetto nazionale lauree scientifiche.
Sei incontri seminariali pomeridiani (dalle 16 alle 18), che saranno tenuti tra gennaio e maggio da docenti di matematica, arte, ingeneria, fisica, biologia e informatica.
Lo scopo è quello di fornire strumenti di orientamento, soprattutto universitario, agli studenti delle classi quarte e quinte, ed è. Sono previsti sei incontri seminariali, pomeridiani con sei docenti, da gennaio a maggio.
Carmelo Di Stefano, docente di Matematica e Fisica presso il Liceo Statale Elio Vittorini di Gela, ha già tenuto il suo incontro lo scorso 23 gennaio approfondendo il tempa della “logica” commentando una serie di immagini e coinvolgendo gli studenti attraverso diversi test.
Gli altri docenti saranno: Cinzia Santoro, professore associato di Idraulica presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura – Università di Catania; Giuseppe Falci, professore associato presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia – Università di Catania; Stefania Stefani, professore ordinario di Microbiologia presso il Dipartimento di Scienze Bio-Mediche – Università di Catania; Giovanni Gallo, professore ordinario di Informatica presso il Dipartimento di Matematica e Informatica – Università di Catania; Leandro Janni, docente di Disegno e Storia dell’Arte presso il Liceo Statale Elio Vittorini di Gela e presidente regionale di Italia Nostra Sicilia. Quest’ultimo terrà il proprio intervento il prossimo 25 febbraio , presso l’aula docenti del Liceo Statale Elio Vittorini di Gela, e affronterà il tema “della complessità”, attraverso alcune letture critiche relative al territorio, al contesto siciliano contemporaneo.