Pubblicato il: 13/03/2014 alle 11:03
Venerdì 14 Marzo ore 21,00 quarto appuntamento al Teatro Margherita per la Stagione Teatrale 2013/2014 organizzata dal Teatro Stabile Nisseno con il patrocinio gratuito del comune di Caltanissetta e la direzione artistica di Giuseppe Speciale.
Per il quarto appuntamento a calcare il palcoscenico del Teatro Comunale saranno gli attori del Teatro Stabile Nisseno con la commedia di Ray Cooney “Se devi dire una bugia dilla sempre più grossa” diretta magistralmente dal Maestro Angelo Tosto, primo attore e regista del Teatro Stabile di Catania.
Lo spettacolo ha debuttato il 07 Dicembre 2013, ad oggi ha già fatto 20 repliche nei teatri siciliani e il 22 e 23 Marzo sarà presente al Teatro Comunale di Lamezia Terme.
Il cast dello spettacolo che sta dando parecchie soddisfazioni alla compagnia è composto da:
Giovanni Speciale, Giuseppe Speciale, Salvina Fama, Totò Cannistraci, Adriano Dell’Utri, Teresa Calabrese, Raimondo Coniglio, Ilaria Giammusso, Giuseppe Minnella, Simona Scarciotta, Diletta Costanzo, Francesco Lugaro, Angelo Rizza, Michele Cassetti, Vincenzo Di Benedetto, Silvio Alaimo e Michele Gangi.
“Se devi dire una bugia dilla sempre più grossa – racconta Maestro Angelo Tosto – è un testo scritto intingendo la penna ora nell'inchiostro ora nella polvere da sparo. Ètale lo scoppiettio e il fragore delle battute e delle situazioni che si corre il rischio di rimanere intrappolati nel bel mezzo di questo infernale gioco pirotecnico. Ecco perché nel mio ruolo di regista, ho sentito il bisogno di trasformarmi anche in artificiere e, per altri versi, in pompiere, in modo da essere in grado sia di far scoppiare le innumerevoli situazioni e battute comiche di cui il testo e tempestato, sia di spegnere, qua è là, il quantitativo di esplosivo in eccesso. Nel nostro spettacolo, ogni porta che si apre è un nuovo spunto comico. Ogni personaggio che appare in scena è portatore di nuove e comicissime situazioni, e qui gli ingressi e i personaggi sono tanti e tutti appassionanti. Il meccanismo è quello antico della “Pochade” ottocentesca, di cui fu maestro il grande Georges Feydeau e “l'humour” è quello tipicamente inglese, trapiantato dal traduttore nella nostra più colorata Sicilia. Tra le pieghe comiche di questa scoppiettante commedia mi è sembrato anche di scorgere una poco velata metafora del mondo sociale e politico della nostra nazione, dove le bugie continuano ad essere iperboliche e palesemente grosse e sfornate, giornalmente, calde e croccanti, sulle tavole di incorreggibili cittadini creduloni. Infine, a me e ai miei splendidi compagni di lavoro, è sembrato che la più grande bugia esistente al mondo è proprio lo stesso teatro, dove nulla è quello che sembra e, però, tutto appare incredibilmente vero. A chi non crede alla grande, meravigliosa bugia del teatro, va tutta la mia più profonda compassione”.
Informazioni e prevendita biglietti presso il botteghino dell’Oasi della Cultura dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 17,00 alle 20,00.
Tel. 0934/584652 – 340/9790959 – 333/3635675