Pubblicato il: 27/03/2014 alle 09:59
“….. Nel periodo della II Guerra Mondiale vivevo a Fiume, in Via Milano n. 5, ed ero una bambina felice e fortunata circondata dall’affetto di mamma, papà e dei miei due fratelli più grandi. La nostra vita scorreva serena, ricordo le passeggiate con i miei genitori per le belle vie di Fiume, le mie corsette sul ponticello che univa Fiume a Susa, le gite ad Abbazia e nelle località vicine e le giornate trascorse al mare. Mio papà mi adorava e giocava sempre con me. Ricordo che quando rientrava dall’Ufficio, fingeva di cercarmi per casa, io allora mi nascondevo in uno spazio vuoto che restava fra due armadi nella camera da letto e lui mi chiamava: “la mia Anna dov’è?” Quando poi io uscivo dal mio nascondiglio mi stringeva fra le sue braccia e io ero felice niente mi poteva fare presagire che proprio a guerra finita dovesse avere inizio la mia odissea…”
Questo è l’inizio del racconto che Anna Maria Bruno, figlia dell’agente di Polizia Luigi, in servizio presso la questura di Fiume il 5 Maggio 1945, ha riportato come testimonianza della tragedia. Una descrizione toccante che è stata riportata dalla voce diretta della narratrice in vari incontri pubblici e trascrizioni ma che, grazie all’associazione cinematografica e culturale Laboratorio dei Sogni, è diventata un documentario.
Venerdì al centro culturale Michele Abbate a Caltanissetta sarà presentato il documentario “La scomparsa di mio padre” Luigi Bruno, martire delle Foibe” in cui sarà ripercorsa, con le immagini, la vicenda storica e autobiografica raccontata dalla figlia Anna Maria.
L’incontro è un’occasione per ricordare un uomo che ha vissuto la tragedia di Fiume e al quale l’amministrazione comunale ha da poco intitolato una strada (quella che collega Via Nenni e via delle Calcare).
Il documentario sarà presentato con il patrocinio culturale del Comune di Caltanissetta, l’Associazione per la cultura Fiumana e Istriana e Dalmata nel Lazio e la Società studi Fiumani – Archivio del Museo Storico di Fiume.
Saranno presenti, oltre alla figlia di Luigi Bruno, Anna Maria Bruno Stella, il presidente dell’Associazione “Laboratorio dei Sogni” Fernando Barbieri, il professore ordinario di Diritto dell’Unione Europea nell’Università degli Studi “Sapienza” di Roma Augusto Sinagra, l’Assessore alla Cultura prof.ssa Laura Zurli, il Sindaco di Caltanissetta Michele Campisi e gli attori che hanno partecipato al documentario.
L’appuntamento al Centro Polivalente Michele Abbate è per venerdì 28 marzo alle ore 19.00