Pubblicato il: 01/04/2015 alle 18:50
Niscemi oggi ha ricordato il sacrificio del carabiniere Vincenzo Caruso, medaglia d’Oro al Valor Militare “alla memoria”. Oggi alla Chiesa del Sacro Cuore, s'è svolta la commemorazione dell’ anniversario della barbara uccisione del militare dell'Arma, ucciso in un conflitto a fuoco a Razzà di Taurianova, in provincia di Reggio Calabria, il primo aprile 1977. Oggi i vertici dell'Arma di Gela, insieme ai familiari del carabiniere ucciso, e i rappresentanti dell'associazione nazionale dei carabinieri, una rappresentanza del Cobar, nonché i rappresentanti dell’amministrazione locale e di tutte le Forze di Polizia locali, hanno deposto una corona di alloro presso il cimitero di Niscemi. Caruso è stato insignito dal Presidente della Repubblica con la Medaglia d’Oro al Valor Militare “alla memoria” con la seguente motivazione: “Componente dell'equipaggio di autoradio, lasciato di vigilanza all'esterno di casolare isolato nel quale si era introdotto per controllo un graduato capo servizio, interveniva subito per dare man forte al superiore, fatto segno a numerosi colpi di arma da fuoco da parte di pregiudicati, ingaggiando con essi, con coraggio e consapevole ardimento, un cruento scontro a fuoco. Benché gravemente ferito, persisteva nell'azione uccidendo due malfattori fino a quando, privo di forze, si accasciava, stremato, al suolo, dove veniva barbaramente finito”.