Pubblicato il: 08/10/2015 alle 11:04
Sarà inaugurata sabato pomeriggio la mostra di arte contemporanea siciliana realizzata negli anni Novanta. Dal dal 10 al 24 ottobre 2015 l’esposizione “L’isola vissuta”, curata da Calogero Barba, sarà aperta al pubblico a San Cataldo. “La Sicilia – ha commentato il curatore – da sempre ha catturato l’interesse dei visitatori provenienti dal nord per indagare luoghi e monumenti del passato. La Storia a distanza di secoli si ripete, oggi alcuni luoghi del contemporaneo siciliano sono stati mitizzati, meritatamente, per le presenze e per gli eventi promossi da pochi uomini illuminati, ma esistono anche altre realtà ancora non indagate abbastanza. La maggior parte degli operatori dell’arte visiva siciliana che a partire dagli anni Settanta hanno lavorato come singoli artisti e liberi battitori, svincolati dalle regole del sistema dell’arte, pur professando l’arte visiva con impegno e perseveranza per diversi decenni, non hanno trovato la giusta visibilità e notorietà rispetto al valore della loro ricerca”.
Saranno esposte le opere di Giuseppe Agnello, Salvatore Anelli, Ignazio Apolloni, Rosario Arizza, Calogero Barba, Totò Bonanno, Rosario Bruno, Francesco Carbone, Gianni Caruso, Franco Castiglione, Gino Cilio, Cosimo Cimino, Roberta Civiletto, Letterio Consiglio, Filli Cusenza, Nicolò D’Alessandro, Juan Esperanza, Raimondo Ferlito, Alfio Fiorentino, Francesco Fiorista, Franco Flaccavento, Rosario Genovese, Lillo Giuliana, Wolfango Intelisano, Michele Lambo, Alfonso Lentini, Giovanni Leto, Nelida Mendoza, Totò Mineo, Piero Montana, Enzo Monti, Gina Nicolosi, Franco Nocera, Franco Panella, Filippo Panseca, Enzo Patti, Calogero Piro, Natale Platania, Franco Politano, Letizia Porcaro, Giuseppina Riggi, Salvatore Rizzuti, Beppe Sabatino, Salvatore Salamone, Enzo Salanitro, Attilio Scimone, Vittorio Silvestri, Alfonso Siracusa, Franco Spena, Giusto Sucato, Croce Taravella, Enzo Tardia, Delfo Tinnirello, Agostino Tulumello, Totò Vitrano, Andrea Vizzini, Nicola Zappalà.
“Questa mostra, ideata in occasione dell’undicesima Giornata del Contemporaneo, vuole in parte evidenziare e ribadire l’apporto creativo dato dagli artisti siciliani negli anni Novanta all’Arte Contemporanea in Sicilia e in Italia. Apporto creativo donato da questi artisti ai linguaggi dell’arte visiva staccato dalla cosiddetta sottocultura della periferia, ma addentro alla sinergia del centro o epicentro irradiante valori culturali europei o internazionali. Valori immateriali al passo con la frantumazione delle certezze “geografiche dell’arte” che afferma la propria libera identità, in lotta col “sistema dell’arte”. Sistema organizzato prima che dalle opere, dalla “teoria” ufficiale che include o esclude artisti e geografie dell’arte. Il tutto programmato dalle “fabbriche dell’arte” che attraverso la critica pilotata ratificano arbitrariamente i percorsi obbligatori e autoritari dell’arte da affermare”.
Organizzazione Qal’At Arte contemporanea e Archivio di Comunicazione Visiva e Libri d’Artista di San Cataldo
La mostra si svolgerà in viale Kennedy, 14 a San Cataldo. L’inaugurazione sarà per le 18.30