Come tradizione, Butera torna a celebrare il patrono San Rocco otto giorni dopo la festa principale del 16 agosto che quest'anno ha visto la numerosissima partecipazione, oltre che di numerosi pellegrini provenienti dai paesi limitrofi soprattutto da Gela e di tanti cittadini emigrati, anche la partecipazione di Monsignor Paolo De Nicolò, reggente emerito della Casa Pontificia, che assieme al Vescovo Rosario Gisana e al Clero locale ha presieduto il solenne Pontificale.
Tutto si svolgerà come la solennità del 16 agosto. Il 23 agosto saranno celebrate due sante messe in Santuario di mattina all'aurora. Verso le 10.00 la consueta processione fino al raggiungimento del Duomo, la Chiesa Madre di Butera dove l'arciprete celebrerà la santa messa all'arrivo della Santa Effige. Nel pomeriggio, alle ore 19.00 la solenne concelebrazione eucaristica in Chiesa Madre animata dal coro parrocchiale della Chiesa Madre e presieduta sempre dall'arciprete e vicario foraneo don Filippo Ristagno.
Il comitato dei festeggiamenti già al lavoro preparerà il fercolo, ornarto di basilico come da tradizione cui seguirà l'uscita trionfale dal portone centrale della chiesa madre per iniziare la solenne processione a lui dedicata intonando l’ “inno al glorioso Rocco”, mentre le campane suoneranno a festa sentendo vicino lo stesso san Rocco. Dopo averlo sistemato sul fercolo, inizierà la processione serale che riporterà la sacra effigie di San Rocco nel santuario a lui dedicato.