Pubblicato il: 27/02/2017 alle 18:03
Quattro ospedali siciliani in rete tra loro nella fase riabilitativa per i pazienti colpiti da ictus. Èla Rete telestroke siciliana che prevede la costituzione del centro pilota Hub al centro neurolesi Bonino Pulejo di Messina e i quattro distretti Spoke: l’ospedale Cannizzaro di Catania, l’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, l’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani e l’ospedale Villa Sofia di Palermo.
Il sistema di teleriabilitazione, definito con l’acronimo Vrrs, è una piattaforma di monitoraggio che permette di seguire a distanza, ma in tempo reale, la riabilitazione motoria del paziente colpito da ictus. Una strumentazione fondamentale per far partire tempestivamente il percorso di riabilitazione.
All'ospedale Sant'Elia questa mattina è stato presentato dal primario di Neurologia Michele Vecchio, alla presenza del direttore generale dell'Asp Carmelo Iacono e il suo staff e tutta l'equipe del reparto. La piattaforma è stata utilizzata, a titolo dimostrativo, su un paziente di 55 anni colpito da ictus e trasportato dall'ospedale di Mussomeli al Sant'Elia dove è stata praticata una trombolisi.
Il video della presentazione: