Pubblicato il: 01/03/2017 alle 16:24
Ha lasciato Caltanissetta nel 1988 per arruolarsi in polizia e oggi ritorna da questore. Incontro questa mattina con Giovanni Signer che, dopo quella di Savona, guiderà la questura di Caltanissetta. L'alto dirigente, della polizia di stato, 54 anni in mattinata è stato impegnato con le prime visite istituzionali e alle 12 ha incontrato la stampa nella sala “Emanuela Loi” della Questura. “Sono nisseno ma non conosco ancora la realtà nissena. Chiaramente seguirò le indicazioni che darà il prefetto grazie al confronto del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica. Credo moltissimo nel confronto con le altre forze di polizia, massimo apporto all'autorità giudiziaria e sensibilità ai segnali che arrivano dal territorio e soprattutto dagli amministratori locali che, in questo momento, trovosiano i verieroi del nostro tempo. Ristrettezze economiche, immigrazione e disoccupazione, li obbligano ad affrontare tanta impopolarità e per questo credo sia giusto supportarli nelle loro scelte sopratutto per garantire il libero esercizio nell'amministrazione”. Questa mattina alle 08.30 il questore Giovanni Signer ha deposto la corona presso monumento caduti della polizia, poi si è recato al cimitero con i familiari dei caduti Falzone e Pilato per deporre dei fiori sulle tombe dei due poliziotti. Successivamente il nuovo questoreha incontrato il prefetto Maria Teresa Cucinotta. Infine,in questura ha incontrato i funzionari della Polizia i poliziotti e le organizzazioni sindacaliper poi incontrarela stampa. La prima mattinata da questore di Caltanissetta per Signer si è conclusa a Pian del Lagopresso il centro di accoglienza per gli immigrati. Nei prossimi giorni il questore incontrerà tutte le autorità civili e militari della provincia.