Pubblicato il: 23/03/2017 alle 08:00
Rissa del 12 marzo a Gela. Il Questore di Caltanissetta avvisa oralmente i due arrestati e il terzo individuo denunciato in stato di libertà. In relazione agli arresti eseguiti domenica 12 marzo scorso a Gela dai poliziotti del Commissariato di pubblica sicurezza, intervenuti a seguito di una rissa inun bar di corso Vittorio Emanuele, martedì scorso il Questore di Caltanissetta ha emesso tre misure di prevenzione dell’avviso orale nei confronti dei due arrestati: il 27enne Nicastro Emanuele e il 23enne Nicosia Rosario e del terzo individuo un 25enne denunciato in stato di libertà. La misura amministrativa è stata motivata dal fatto che le condotte dei tre individui coinvolti nell’episodio, in relazione alle modalità di tempo e di luogo, hanno costituito pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, determinando un grave allarme sociale. Gli agenti, infatti, giunti sul postohanno trovato una situazione di estrema confusione con molti giovani presenti alla movida notturna in evidente stato di agitazione. I poliziotti hanno bloccatoi tre individui colpiti oggi dalla misura di prevenzione sequestrando anche una pistola scacciacani modificata e priva di tappo rosso utilizzata per intimidire. Tutti i momenti della rissa sono statiregistrati dalle telecamere di videosorveglianza presenti. IlTribunale di Gela, in composizione monocratica, nell’udienza del 13 marzo ha applicato la pena su richiesta delle parti di due mesi di reclusione, con pena sospesa, nei confronti di Nicastro Emanuele e Nicosia Rosario per il reato di rissa.