Approda davanti al gip Francesco Lauricella, per l’udienza preliminare, l’inchiesta per un presunto traffico di cocaina nel corso della quale la Procura nissena ha anche smascherato una sospetta truffa e un giro di ricettazione di veicoli rubati. Ed è proprio con la richiesta di costituzione di parte civile di una donna che sarebbe stata truffata che si è aperta l’udienza preliminare che vede imputate 27 persone, accusate a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio e alla truffa, oltre a singoli episodi di spaccio e ricettazione di auto. La donna vittima della struttura è un’anziana ospite di una casa di cura e ad approfittare della situazione sarebbe stata un’operatrice della struttura – con la complicità di altre quattro persone – fornendo gli estremi dei documenti della donna, poi usati per acquistare auto tramite finanziamento per il pagamento a rate.
L’inchiesta era partita dopo l’arresto, alcuni anni fa, del nisseno Francesco Libero Matera, che era stato sorpreso con 3 chili di cocaina e gli inquirenti sospettarono che si trattava di droga che doveva essere smerciata in tutto il territorio nisseno. Imputati sono Calogero Giarratana, Paolo Greco, Carlo Salvatore Sanfilippo, Davide Campo, Luigi Matera, Filippo Piccicuto, Antonio Intelisano, Cataldo Massimo Pinto, Giovanni Cordaro, Alfonso Ippolito, Giuseppe Lo Re, Giorgio Pio Lo Magno, Massimo Joseph D'Alberti, Ivan Zebb Matera, Santo Giammara, Salvatore Falzone, Michele Daniele Giambri, Giorgio Camarda, Salvatore Sardo, Angelo Ferrigno, Antonio Santoro, Michelangelo Botta, Michele Giarratana, Carmela Messina, Andrea Scarantino, Rosario Felice Gagliano, Orazio Arcidiacono. L’udienza preliminare riprenderà il 3 maggio.