Sono sempre di più coloro che quotidianamente si accaniscono contro gli immigrati e che, sull'onda delle dichiarazioni del politico nazionale e locale di turno, addossano agli stranieri colpe di ogni genere. Se è vero che il flusso di migranti è ormai incontrollato, per via di quanto accade fuori dalle porte dell'Europa e non certo per colpa degli amministratori locali, è anche vero che affermazioni come "gli stranieri sono la prima causa di criminalità", "i musulmani sono terroristi", "ci rubano il lavoro", "aiutiamoli a casa loro" – al di là della evidente banalità e della forte componente razzista – sono fuorvianti e inutili . E così accade che spesso l'inciviltà parte proprio da chi esalta i valori della grande civiltà occidentale e teme l'invasione dello straniero visto come portatore di ogni male. Ed è proprio un episodio di inciviltà di cui si è reso protagonista un nostro concittadino, ai danni di alcuni stranieri, quello che ci ha raccontato un nostro lettore. "Stavo percorrendo viale Stefano Candura – racconta E.C., 37 anni – precisamente tutto quel tratto che da Pian del Lago porta verso la zona San Luca. Ero a bordo della mia auto e davanti a me un cittadino, evidentemente italiano e tra l'altro con i familiari a bordo, si divertiva a fare slalom con la propria auto avvicinandosi al bordo della strada tutte le volte che vedeva passare gli immigrati in gruppo. Questi ultimi che stavano semplicemente camminando erano costretti a spostarsi ogni qualvolta questo incivile si portava verso il bordo strada per suo puro divertimento e fingendo di investirli. Onestamente sono indignato da questo tipo di comportamento. Mi sono vergognato per lui". Per fortuna, e questo bisogna dirlo sono tanti i cittadini (forse la maggior parte), come il nostro lettore, che continuano a rimanere solidali con i più deboli e spesso, nel loro piccolo, aiutano gli immigrati con azioni di volontariato o semplicemente accogliendoli con un sorriso.