Pubblicato il: 08/05/2017 alle 17:02
In questi giorni, presso l’Istituto Comprensivo Scolastico “San Francesco” e presso l’Istituto Tecnico “L. Sturzo” di Gela si sono tenuti gli ultimi incontri delle Fiamme Gialle con gli studenti per parlare di cultura della legalità economica. Termina così l’iniziativa che trae origine da un Protocollo d’intesa tra il Comando Generale della Guardia di Finanza ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca finalizzata a promuovere un programma di attività a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria. L’intento è di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, della contraffazione, dell’uso distorto dei social network. Si è voluto così diffondere nelle scuole il concetto di sicurezza economica e finanziaria; affermare il messaggio della “convenienza” della legalità economico-finanziaria; stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal Corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini e a tutela delle libertà economiche. Il Comandante della Sezione operativa di Gela, il Ten. Manuel Carbonara, ha ribadito più volte che la vera prevenzione parte proprio dalle scuole e dalle famiglie. “In questi luoghi – ha aggiunto – i ragazzi sviluppano e consolidano il loro bagaglio di valori civici che porteranno con sé quando saranno i protagonisti della società di domani”.