Rocambolesco inseguimento nella notte sui tetti di Gela. Protagonista un rumeno che dopo aver terrorizzato due anziane nel tentativo di rapinarle ha pensato bene, alla vista dei poliziotti, di darsela a gambe fuggendo per i tetti dei palazzi fino ad avere la peggio quando gli agenti sono finalmente riusciti a mettergli le manette. Lui è un romeno di 30 anni, Maftei Marius Ciprian, ormai noto alle forze dell'ordine per i suoi precedenti in particolare per furto e rapina. E questa notte ha ritentato il colpo quando alle 2.35 circa si è introdotto all'interno di una casa abitata da due anziane signore. Le grida delle due hanno risvegliato i vicini che prontamente hanno contattato la polizia. All'arrivo degli agenti però il rumeno non si è dato per vinto e, agilmente, si è arrampicato sul tetto cominciando una vera e propria fuga da film d'azione di tetto in tetto. Dietro di lui i poliziotti che il rumeno ha tentato di intimidare lanciando loro tegole e pietre. E di tutta risposta gli agenti hanno sparato un colpo in aria, allertando nel frattempo un'altra pattuglia del Reparto Territoriale dei Carabinieri e un'altra unità del commissariato. Militari e poliziotti hanno seguito con attenzione la fuga del rumeno per le vie limitrofe senza perdere d'occhio la sua corsa sui tetti e alla fine il pericoloso criminale, che senza alcuno scrupolo aveva terrorizzato due anziane inermi, è stato assicurato alla giustizia. All’interno dell’abitazione di Maftei è stata rinvenuta e sequestrata della refurtiva sulla quale sono in corso accertamenti per risalire alle potenziali vittime di ulteriori azioni criminose della stessa specie che potrebbero essere state commesse dall’arrestato. Dopo le formalità di rito e su indicazione dell'autorità giudiziaria. come disposto dal sostituto procuratore di turno Sodani, il MAFTEI è stato condotto al carcere di Gela.