Pubblicato il: 05/07/2017 alle 09:16
Dallo scandalo giudiziario per la gestione del reparto di Chirurgia plastica dell'ospedale Villa Sofia di Palermo alla candidatura alle 'Regionarie' del Movimento cinque stelle. L'ex manager della sanità, Giacomo Sampieri, sotto processo insieme con l'ex primario Matteo Tutino, tenta la strada 'grillina' della politica e punta alle Regionali del 5 novembre ma dopo aver letto il suo nome su Livesicilia commenta in calce all'articolo: "Non volevo alcuna gratuita pubblicità da Livesicilia Il mio impegno non può essere oggetto di strumentalizzazione e danno al M5S Prego ogni attivista di non considerare più la mia candidatura che era nata come singolo elemento di un progetto vero di rinnovamento della società. Fa più notizia un nome … che non le idee e la forza che stanno dietro a milioni di “uno” pronti a lottare per il cambiamento".
C'era Sampieri alla guida di Villa Sofia quando i pm di Palermo accusarono Tutino di utilizzare la struttura pubblica per eseguire operazioni di chirurgia plastica spacciandoli, così sostiene l'accusa, per interventi funzionali. La gestione dell'allora commissario di Villa Sofia fu anche al centro di polemiche politiche in commissione Sanità all'Ars: in quella sede l'allora assessore Lucia Borsellino non escluse l'ipotesi di revocare l'incarico del manager. Sampieri, però, decise di dimettersi prima dell'intervento del governo regionale. Il nome del manager, accusato di concorso in peculato per omesso controllo e abuso d'ufficio, figura tra i 223 candidati per la provincia di Palermo con tanto di curriculum e descrizione professionale. (Salvo Cataldo, Livesicila.it – https://livesicilia.it/2017/07/04/m5s-ce-lex-manager-sampieri-lui-commenta-non-votatemi_869200/)