Pubblicato il: 11/05/2016 alle 10:15
Torregrossa con il comandante Alfa (Gis)
Si è svolto in questo fine settimana a Tarvisio il 6° Symposium Internazionale di Sicurezza e arti marziali che ha visto la massiccia presenza di oltre 1.500 partecipanti ed ha coinvolto molti docenti di fama internazionale. Tra gli ospiti il maestro Siciliano Alfonso Torregrossa e anche il comandante Alfa, cofondatore del Gis dei carabinieri
Giornate dedicate allo sport in questo secondo weekend di maggio in Valcanale, che ha visto Tarvisio fulcro delle arti marziali e dell’autodifesa e Pontebba degli sport del ghiaccio. La presenza di 1500 atleti di venti nazioni al 6° World Cisa Symposium, lo stage mondiale multidisciplinare, con cinquanta maestri nazionali e una decina di maestri internazionali delle discipline di autodifesa (quali judo, lotta greco-romana, taekwondo, arti marziali rivolte alla difesa personale), ha evidenziato la potenzialità delle strutture che fanno del capoluogo della Valcanale un punto di riferimento per il mondo sportivo.
Organizzata dalla Federazione italiana Fijlkam e dal Centro sportivo educativo nazionale (Csen), l’iniziativa è stata curata dal Centro italiano sicurezza autodifesa (Cisa), con l’obiettivo di mettere a confronto la preparazione degli atleti nelle specialità volte alla difesa personale, che in ogni caso non si basano sull’attacco o sulla violenza, bensì sulla disciplina e sull’autocontrollo. Nel pomeriggio di domenica palazzetto affollato per l’arrivo del Maestro Siciliano Alfonso Torregrossa esperto internazionale di Jujutsu e Krav Maga che si è cimentato subito a impartire lezioni di autodifesa e di jujitsu tradizionale a tutti i partecipanti desiderosi di poter lavorare con lui .
Altro momento importante la presenza del Comandante Alfa, il cofondatore del Gis (Gruppo d’intervento speciale dei carabinieri), reparto d'élite dell’Arma, ormai noto oltre che per il prestigioso curriculum anche per il recente libro “Cuore di rondine”.
Alla festa in onore delle arti marziali e anche dell’amicizia hanno partecipato in forze gli atleti dei sodalizi regionali che hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con esponenti di altre scuole, arricchendosi grazie alla presenza di diversi maestri di fama, quali il romano Giancarlo Bagnulo, il siciliano Alfonso Torregrossa, e poi con volti noti del panorama locale come Valdman, Artusi, Lazzarin, Di Meglio, Buttazzoni, Scardovelli, Antoldi, Moroldo, Gruer, Veronese, Burde.