Questo pomeriggio i Carabinieri della Tenenza di San Cataldo hanno arrestato, in flagranza di reato, due sancataldesi, padre e figlio, per lesioni personali gravissime in concorso.
Intorno alle 12.45, in Corso Vittorio Emanuele di San Cataldo, all'esterno di un bar, Emilio Intilla e Vincenzo Intilla, di anni 63 e 22, hanno aggredito ed accoltellato due fratelli di origini marocchina, tra cui un minore, colpendoli con un coltello al viso e alla schiena.
I Carabinieri di San Cataldo, che in quel momento da li durante un servizio di controllo del territorio, sono stati allertati dalle grida e sono intervenuti inseguendo immediatamente gli INTILLA, poi raggiunti e arrestati.
I due fratelli di origine marocchina, nati in Italia e da sempre residenti a San Cataldo, sono stati portati immediatamente in ospedale, dove sono stati medicati per le gravi lesioni riportate, in particolare dal maggiorenne, che si è visto sfregiare gravemente il viso dalla coltellata ricevuta.
Pare che l'aggressione sia scaturita in seguito ad un precedente litigio per futili motivi fra Vincenzo Intilla e i giovani stranieri.
Gli INTILLA, padre e figlio, già noti alle forze dell'ordine per altri reati, sono stati ristretti presso il carcere di Caltanissetta a disposizione dell'Autorità Giudiziaria nissena.