Pubblicato il: 19/09/2017 alle 10:23
Una vera e propria discarica abusiva con tonnellate di materiale ferroso e matasse di cavi elettrici di rame di sospetta provenienza. C'era di tutto in un appezzamento di terra in contrada Gessolungo dove i poliziotti delle Volanti insime ai colleghi della Stradale e della Polfer di Caltanissetta, hanno effettuato un sopralluogo e alla fine sono stati denunciati a piede libero il proprietario, un nisseno di 34 anni, il fratello di 45 anni e la madre dei due. Adesso dovranno rispondere di ricettazione e violazione dell norme ambientali. Al momento dell’irruzione i poliziotti hanno sorpreso il 34enne mentre caricava, con una gru, materiale ferroso su un camion. Tra le tonnellate di ferro sequestrato c'erano elettrodomestici dismessi, bombole di gas, gruppi elettrogeni, pompe industriali, bombole di ossigeno, matasse di cavi elettrici di rame e altri rifiuti di ferro e rame di sospetta provenienza, atteso che i titolari non hanno saputo indicarne i luoghi di raccolta. Parte del materiale ferroso era stoccato in sacchi di iuta all’interno di un capannone, altro materiale era già caricato in cassoni di camion pronti per il trasporto. La discarica è risultata abusiva, poiché priva di qualsiasi autorizzazione a smaltire rifiuti. Sul posto è intervenuta anche la polizia scientifica per i rilievi del caso. Tutta l’area con il materiale contenuto, tre autocarri, gru e altri mezzi sono stati posti sotto sequestro. I poliziotti stavano svolgendo una serie di controlli per prevenire i furti di rame e individuare eventuale smercio di materiale rubato; si tratta dell'operazione “Oro rosso”, che si sta svolgendo su tutto il territorio nazionale, e che mira a contrastare più incisivamente il fenomeno.