Pubblicato il: 20/09/2017 alle 14:52
In merito alle rassicurazioni che l'Asp di Caltanissetta ha inviato alle organizzazioni sindacali circa l'erogazione dei buoni pasto al personale ospedaliero avente diritto interviene il Nursind: "Dobbiamo dire,con grande rammarico, che nonostante le rassicurazioni che il management di Via Cusmano ha inviato, i nostri iscritti e molto dipendenti che alla nostra organizzazione fanno riferimento, non stanno tranquilli e pretendono che le azioni legali circa la riscossione coatta dei buoni pasto agli aventi diritto venga continuata. Proprio stamattina abbiamo iniziato a raccogliere le prime adesioni delle 200 circa previste che non hanno per oggetto esclusivamente i buoni pasto ma anche le spettanze di dicembre 2016. Rimane poi anche il saldo della produttività 2015 che molte unità operative debbono percepire in barba a quanto concordato in sede di Prefettura nel corso dello stato di agitazione dello scorso giugno.
Dispiace soprattutto constatare come l'Asp preferisca interloquire con molte altre organizzazioni sindacali piuttosto che con il Nursind che, numeri alla mano, è il primo sindacato in azienda. Evidentemente i vecchi stereotipi legati alla mancata firma del contratto da parte del Sindacato degli Infermieri negli anni scorsi diventa deterrente per poter confrontarsi con il Nursind, proprio alle porte del rinnovo contrattuale dove già siamo molto oltre la soglia del 5% avendo superato da anni altre organizzazioni omologhe firmatarie di contratto.
Intanto il 30 settembre i nostri legali depositeranno i decreti ingiuntivi e vedremo quello che verrà fuori.