Tre bambini al loro primo giorno di scuola
Primo giorno di scuola anche per i bambini della scuola “Vittorio Veneto” sita nel quartiere Angeli della città. Inizio del nuovo anno scolastico all’insegna di una importante novità per questa zona del centro storico.
Stamattina l’Assessore allo Sport Carlo Campione e l’Assessore all'Istruzione Ilaria Insisa alla presenza del Dirigente Scolastico Mario Cassetti, dei docenti e dei bambini del plesso scolastico, hanno inaugurato e consegnato alla scuola a nome della Amministrazione Comunale il campetto di bocce e le strutture sportive ad esso collegate.
Dopo il lavoro di bonifica dall’amianto, dalle sterpaglie e dai rifiuti vari accumulati negli anni di abbandono dell’impianto preesistente, sono stati realizzati un campo di bocce e uno spazio attrezzato per svolgere attività ludiche e sportive di vario genere.
“L’Amministrazione Comunale ha operato una scelta coraggiosa e lungimirante, destinando una somma consistente per la creazione di questo spazio di aggregazione, perché il quartiere Angeli, privo fino ad oggi di impianti sportivi e ricreativi, potesse fruire di una importante risorsa – ha detto l'assessore Carlo Campione -. Si è trattata di una scelta politica significativa: offrire ad un quartiere a rischio, per tanti versi degradato e in situazione di abbandono, una opportunità di crescita innanzitutto umana e di integrazione”. E' stato accertato, però, che i ladri hanno giocato d'anticipo compiendo un raid nella nuova struttura: sono stati rubati diversi metri di fili di rame.
L'assessore Camoione ha assicurato che “al di là del danno economico, a cui al più presto si porrà rimedio con il ripristino di quanto danneggiato, bisogna riconoscere come è ancora lungo il cammino di sensibilizzazione di tutta la cittadinanza alla cura e al rispetto del bene comune. Vivere il quartiere, i campetti di zona, gli impianti sportivi e ricreativi, la città intera con tutti i suoi luoghi di socialità è un punto di arrivo a cui questa Amministrazione crede con forza, superando lo sconforto di fronte a simili atti vandalici”.