Il 26 ottobre, alle prime luci dell’alba, i finanzieri di Gela hanno fatto irruzione in alcune serre e casolari situati in contrada Passo di Piazza, nelle vicinanze del cimitero Farello. L’acume investigativo dei militari ha permesso di interrompere sul nascere l’illecita attività condotta da un giovane coltivatore gelese. Tra le piante di pomodorini ben nascoste e sistemate tra i canneti, c’erano più di mille piantine di marijuana che crescevano rigogliose. Inoltre, in un casolare adiacente le serre, sono stati rinvenuti diversi sacchetti di “erba”, frutto del precedente raccolto, per un peso complessivo di 1.500 grammi di stupefacente, pronti per essere immessi in commercio. La vendita avrebbe fruttato migliaia di euro. M.M., queste le sue iniziali, incensurato trentenne di Gela, mostratosi da subito collaborativo, è stato tratto in arresto, in attesa dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria. L’attenzione delle fiamme gialle di Gela costantemente rivolta alla repressione a 360° dei reati, si fa più incisiva quando si imbatte in illeciti a sfondo economico. Il contrasto alla coltivazione e allo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché il sequestro dei proventi che da questo derivano, sono priorità sia istituzionali che sociali a difesa soprattutto dei giovani.
Marijuana tra le piante di pomodorini: arrestato 30enne di Gela
Potrebbe piacerti anche
Seguonews
Lascia un commento
Lascia un commento
Ultime news
//
We influence 20 million users and is the number one business and technology news network on the planet
Sign Up for Our Newsletter
Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
[mc4wp_form id=”847″]