Simon, bambino austriaco di sette anni, affetto da leucemia, ha realizzato il suo desiderio: volare su un elicottero CH-47F dell’Esercito italiano. Grazie alla collaborazione della Onlus ‘Make A Wish‘ Italia, che si occupa di realizzare i desideri di bambini e ragazzi affetti da gravi patologie, la forza armata ha messo a disposizione il personale del Comando Aviazione dell’Esercito(Aves) per esaudire il più grande desiderio di Simon. “Ho visto un grande, bellissimo elicottero con due rotori in tv e da quel momento non ho smesso di sognare, di immaginare come sarebbe stato volare su un affare del genere!”, ha detto Simon.
Arrivato in Italia, accompagnato dai genitori, Simon è salito a bordo dell’elicottero che ha sorvolato l’area del viterbese, accanto ai piloti professionisti dell’Esercito.
Make-A-Wish Italia Onlus è una delle organizzazioni benefiche più conosciute a livello mondiale e dal 1980 ha realizzato oltre 415.000 desideri in tutto il mondo. Il comando aviazione dell’Esercito, che dallo scorso anno è alle dirette dipendenze del comando delle Forze operative terrestri e Comando operativo Esercito, si è dimostrato più volte in prima linea nelle missioni in ambito nazionale e internazionale.
L’impegno ‘duale’ dei piloti dell’Avesgarantisce il supporto alla popolazione nei momenti di massima allerta, e il CH47, velivolo in servizio dal 2014 a Viterbo, è un aeromobile estremamente versatile, impiegato per il trasporto di personale, mezzi e materiali. Nell’ultimo anno è stato largamente adoperato a favore del Paese durante l’emergenza maltempo in Abruzzo, la campagna antincendio estiva e il terremoto di Ischia.
Presente all’evento, il Comandante dell’aviazione dell’Esercito, generale di brigata Paolo Riccò, che ha dato il benvenuto alla famiglia del piccolo Simon e ha confermato l’attenzione che la forza armata ripone nei confronti di queste manifestazioni di solidarietà al servizio della collettività.
“Tutto il personale dell’Aves che ha collaborato alla realizzazione del sogno di Simon lo ha fatto con l’esperienza e la sensibilità che mette in campo tutti i giorni nello svolgimento del proprio dovere”, ha spiegato Riccò.