Di seguito una nota inviata alla stampa dal presidente della consulta giovanile di San Cataldo Emanuele Orlando
Anche quest'anno la Consulta Giovanile Sancataldese, istituita il 6 dicembre del 2014, ha partecipato alla distribuzione dei fondi destinati alla democrazia partecipata. Il progetto della Consulta Giovanile Sancataldese intitolato: “Realizzazione di un percorso Salute per l'attività fisica all'aperto” si è classificato secondo con ben 69 punti. Consisterà nell'installare in un luogo aperto ed accessibile gratuitamente a tutti i cittadini delle postazioni per svolgere attività fisica. In particolare verranno messi in posa 10 attrezzi ginnici per effettuare esercizi fisici e 5 cartelli che spiegano come svolgere esercizi a corpo libero. Il progetto prevede una spesa di € 6557,50. In qualità di Presidente della Consulta Giovanile intendo ringraziare di cuore le altre associazioni presenti che hanno creduto nella bontà del nostro progetto suffragandolo e rendendolo meritevole di realizzazione. L’idea nasce dall'assenza in città di una simile struttura che permetta ai cittadini Sancataldesi di avere uno spazio dedicato alla cura del proprio corpo. La Regione Sicilia è infatti, una tra le prime regioni in Italia per numero di persone in sovrappeso e obese e che non svolgono nessuna attività fisica, complice anche la crisi economica che non permette a molti cittadini di potersi permettere il lusso di un abbonamento mensile in palestra e una scarsa cultura dell'attività fisica, come mezzo per prevenire gravi patologie croniche e invalidanti quali sindrome dismetabolica, diabete di tipo II, ipercolesterolemia, ipertensione e altre patologie cardiovascolari. Fattori di Rischio per tali patologie sono il sovrappeso, la sedentarietà ed errati stili di vita alimentari e comportamentali quali lo scarso consumo di frutta e verdura e il vizio del fumo. Già da molti anni l'OMS, l'organizzazione mondiale della Salute, prescrive di compiere almeno 30 min di attività fisica al giorno che abbinati ad un corretto stile di vita possono prevenire molte delle patologie invalidanti suddette. A cui va aggiunto il ruolo ricreativo e sociale che ha lo svolgimento di attività fisica mirando cosi ad uno generale aumento del benessere dei nostri concittadini. I luoghi individuati in via preliminare sono: il Parco della Pace o la parte superiore della villa comunale, luoghi che potrebbero variare dopo il confronto con l’Amministrazione Comunale. L'ammissione della proposta della Consulta Giovanile oltre ad averci riempito di gioia, testimonia ancora una volta il lavoro che costantemente la Consulta svolge tramite l'impegno e la dedizione dei giovani che ne fanno parte. Per la Consulta è motivo di forte vanto l'approvazione del Percorso Salute, realtà in molte cittadine del Centro e Nord Italia e che finalmente verrà realizzato anche a San Cataldo, rendendo la nostra cittadina capofila nella cultura dello sport e nella cura del benessere psico-fisico dei propri concittadini. Saremo una delle poche città Siciliane a beneficiare di una struttura simile e spero che l'intera comunità sancataldese ne abbia cura e ne usufruisca.