Pubblicato il: 15/11/2017 alle 10:54
"Lodevole l'iniziativa, controproducente il modo di operare". Così il gruppo Cambiamento e Rinascita che rappresenta la minoranza in Consiglio Comunale a Resuttano lo scorso venerdì ha presentato una mozione richiedendo la sospensione dell'affidamento biennale delle piante di olivo decisa dall'attuale Amministrazione guidata da Rosario Carapezza, chiedendo che venga disciplinato da un vero Regolamento.
"D'altronte nel "libro aperto" presentato ai Resuttanesi dal gruppo che oggi siede tra i banchi dell'opposizione, dichiaravano l'intento di coinvolgere la popolazione pensionata per dar vita ad un circuito di arti e mestieri mettendo insieme l'esperienza degli anziani resuttanesi e la voglia dei giovani disoccupati. In tal senso la formula dell'Oliveto sociale potrebbe risultare un ottimo strumento in tal senso,
Paolo La Lima, capogruppo in consiglio, ha espresso tutte le sue perplessità sull'argomento: "Appoggiamo l'intento, ma l'avviso emanato va contro quelli che sono gli obiettivi preposti , in quanto con i parametri richiesti non s'incentiva la collaborazione tra pensionati, disoccupati e giovani pronti ad imparare le tecniche tipiche, e le associazioni non vengononemmeno prese in considerazione".
Paradossalmente secondo l'avviso, un pensionato che vive da solo con una buona pensione (6 punti + 3 per l'età), è favorito rispetto ad una famiglia numerosa con difficoltà economiche (4 punti + punteggio età), per poi vedersi imposto il lavoro in solitaria.
"In questo modo non si favorisce l'integrazione e la diffusione, per di più la si ostacola!" Continua La Lima, "Capiamo benissimo che dopo le nostre critiche a Carapezza per la cattiva gestione della cosa pubblica come nel caso del taglio alberi, per cui il comune è stato sanzionato per 553.12€ e noi abbiamo presentato interrogazione, sia voluto correre ai ripari attivandosi finalmente con un avviso pubblico."
Gli fanno eco Rocca e Li Vecchi: "L'affidamento di 70 alberi di ulivo per due anni, merita un vero e proprio regolamento da sottoporre all'attenzione del Consiglio Comunale, non un avviso che chiude dopo soli otto giorni, con scarsa informazione e diffusione! Il sindaco per l'ennesima volta cerca di scavalcare in ogni modo il Consiglio".
Consiglio Comunale che ormai non viene convocato da mesi nonostante le varie interrogazioni e mozioni presentate dal gruppo di minoranza (diretta streaming, fondo sociale, etc.) e che inoltre In questi giorni ha ricevuto notizia sulla diffida dal Commissario per l'approvazione del bilancio consuntivo, sul quale l'opposizione aveva già evidenziato l'inadempienza in sede di approvazione del preventivo, sottolineando che il consuntivo doveva essere atto dovuto ad un consiglio rinnovato per i sei decimi: nessuna risposta e allora si è vista costretta a presentare interrogazione scritta.
C&R tramite la mozione di Venerdì ha richiesto l'annullamento dell'avviso, la formulazione di un regolamento che favorisca realmente il raggiungimento degli obiettivi, e per la stagione 2017, dato che le piante sono pronte per la raccolta, un avviso basato su parametri oggettivi (ISEE) finalizzato alla sola raccolta, per poi avviare il programma "Oliveto Sociale".