I vigili del fuoco del comando provinciale di Caltanissetta hanno festeggiato questa mattina la loro patrona Santa Barbara. Alle 10 è stata officiata la messa celebrata dal vescovo Mario Russotto al termine della quale il comandante provinciale Gianfranco Scarciotta ha assegnato le benemerenze a 15 appartenenti al corpo. Le croci di anzianità per oltre 15 anni di servizio e l'impegno profuso sono state consegnate a Michele Fasone, Salvatore Leone, Giuseppe Lo Muzzo, Giovanni Nocera, Valerio Pilato, Giuseppe Schifano Mariano Dilena, Alberto Macaluso, Angelo Rosa, Michele Tesoro. I diplomi di lodevole servizio per il personale collocato a riposo sono stati consegnati a Salvatore Abbate, Filippo Incarbone, Salvatore Lauricella, Gianni Piazza, Giuseppe Rotondo e Michele Salamone. In piazza Garibaldi come da tradizione l'esposizione statica degli automezzi in dotazione al corpo, e dopodiché due vigili del fuoco hanno posizionato il banner con l'effige di Santa Barbara sul prospetto principale del duomo. Nel pomeriggio, come da tradizione, i vigili del fuoco hanno scortato Santa Barbara nella processione per le vie dell'omonimo villaggio.
Santa Barbara è la Santa che rappresenta la capacità di affrontare il pericolo con fede, coraggio e serenità anche quando non c'è alcuna via di scampo. È stata eletta, infatti, patrona dei Vigili del Fuoco, in quanto protettrice di coloro che si trovano "in pericolo di morte improvvisa". Barbara è particolarmente invocata contro la morte improvvisa (allusione a quella del padre, secondo la leggenda); in seguito la sua protezione fu estesa a tutte le persone che erano esposte nel lavoro al pericolo di morte istantanea, come gli artificieri, gli artiglieri, i carpentieri, i minatori; oggi venerata anche come protettrice dei Vigili del Fuoco. Nelle navi da guerra il deposito delle munizioni è denominato 'Santa Barbara'.