Pubblicato il: 05/12/2017 alle 11:32
Tra la tarda serata di ieri e l’odierna notte, nell’ambito di servizi di polizia giudiziaria finalizzati alla prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti, i poliziotti del Commissariato di P.S. di Niscemi, unitamente ai colleghi della Squadra Mobile di Enna e del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina, hanno tratto in arresto Emulo Francesco, classe ’86, gravato da pregiudizi di polizia, poiché sorpreso con grammi 54,4 grammi di marijuana. L’attività di polizia giudiziaria mira al contrasto dell’attività di spaccio nel territorio di Piazza Armerina, attuata da soggetti niscemesi, orbitanti negli ambienti legati al consumo ed al traffico di sostanze stupefacenti. I poliziotti dei tre uffici, ieri, dopo aver seguito l’auto sospetta condotta dall’arrestato, in partenza da Niscemi, hanno bloccato il mezzo presso la contrada “Colla”, nel territorio di Piazza Armerina. Emulo Francesco alla vista dei poliziotti ha tentato invano di darsi alla fuga con una manovra repentina, cercando di “saltare” il posto di controllo e salendo con l’auto sul marciapiede; ma è stato bloccato grazie al tempestivo e coordinato intervento degli agenti. Bloccato il veicolo e messo in sicurezza il conducente, a seguito di perquisizione personale sul posto, sotto il sedile lato conducente, sono stati recuperati due involucri di grammi 54,4 di marijuana. A Niscemi è stata sequestrata l’abitazione dell’arrestato, dove sono stati rinvenuti due bilancini elettronici di precisione, perfettamente funzionanti; uno dei quali presentava ancora dei residui di marijuana. Date le circostanze appariva chiaro come l’Emulo si fosse recato “in trasferta” per spacciare la sostanza che gli è stata trovata in macchina, circostanze corroborate ancor di più dai residui rinvenuti in uno dei bilancini, sicuramente utilizzato poco prima per pesare lo stupefacente destinato alla cessione a terzi. Oltre che per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Emulo Francesco è stato arrestato anche per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e su disposizione del P.M. presso la Procura di Enna posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.