Pubblicato il: 05/08/2013 alle 13:47
La 15° edizione della Cronoscalata del Reventino va in archivio dopo aver esaltato gli spettatori che hanno sfidato la giornata davvero afosa per assistere ad uno spettacolo indimenticabile nell'ultima prova del Campionato Italiano Velocità Montagna zona Sud, valida anche per il Trofeo Italiano Velocità Montagna e per il Trofeo intitolato al compianto professor Elia, fondatore della omonima fabbrica di prototipi. La combattuta classifica riservata alle Scuderie è stata conquistata dalla Catania Corse, che aggiunge così nella propria bacheca un altro prestigioso trofeo grazie a Vincenzo Conticelli, autore di una splendida prova al volante della potente Osella PA30 Zytek con la quale ha conquistato il secondo posto assoluto. Il driver trapanese ha gestito al meglio le due giornate di gara, provando a migliorare la trazione dell'Osella per poter sfruttare al massimo la potenza e centrando alla fine lo stesso risultato delle prove del sabato: il secondo gradino del podio.
Gran gara anche quella del figlio Francesco, leader della classifica riservata agli Under 25 e settimo assoluto al volante della sua Osella PA21 Evo con la quale ha centrato anche il secondo posto nel Gruppo CN. Alle sue spalle nell'assoluta si è classificato Giovanni Cassibba, uno dei pochi a migliorare in gara due, ed anche in maniera sensibile, ma nel suo caso è comprensibile perché l'esperto driver comisano è impegnato nello sviluppo del prototipo CLW derivato dalla Wolf che gareggia nei circuiti di tutta Europa: un lavoro difficile che sta regalando però grandi soddisfazioni a Cassibba, che in questa gara era assistito dal figlio Samuele in veste di coordinatore tecnico del team. Incredibilmente sfortunati i due fratelli Fichera, Antonio e Salvatore, ritiratisi entrambi in gara uno per problemi tecnici a qualche metro di distanza l'uno dall'altro.
La giornata trionfale per la Catania Corse è stata completata dal successo di Rosario Miano (Elia Avrio) allo slalom Città di Grotte nella provincia di Agrigento: il pilota di Giarre, alla prima affermazione con i colori della Catania Corse che ha anche vinto il trofeo riservato al miglior team, ha dominato la gara imponendosi in tutte e tre le manche valide per la classifica. Terza posizione per l'esperto Nicolò Incammisa che era al debutto in questa stagione al volante della biposto inglese Radical al posto della “solita” Osella PA 21; vittoria nel Gruppo A per Andrea Patanè (Peugeot 205) e vittorie di classe per Modesto Sollima (Peugeot 205), Giuseppe Salvà (Fiat Cinquecento) ed Ignazio Bonavires (Peugeot 106).