Aperta dalla magistratura un’inchiesta per far luce sull’incidente sul lavoro verificatosi ieri nell’Ascolano, in cui ha perso la vita un giovane operaio gelese di soli 28 anni, Gianluca Caterini. I magistrati stanno tentando di ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto nel cantiere in cui l’operaio gelese stava lavorando. Il ragazzo era impegnato nel posizionamento della nuova condotta del metanodotto di Villa Sant'Antonio, alle porte della città. Per cause ancora da chiarire, è stato travolto da un palo sollevato da un mezzo meccanico che lo ha colpito causandogli lesioni gravi al torace e all'addome. L'operaio, soccorso dai sanitari del 118, è deceduto subito dopo il ricovero all'ospedale “Mazzoni” di Ascoli Piceno. Le condizioni di Gianluca erano apparse subito gravissime.