Pubblicato il: 26/01/2018 alle 16:31
Locali spaziosi, ambulatori moderni e aree funzionali alle esigenze di personale e pazienti. Il nuovo pronto soccorso dell'ospedale Sant'Elia, tra i più moderni in Sicilia, è stato inaugurato questa mattina ed entrerà in funzione a partire dal 1 febbraio. A tagliare il nastro coloro che hanno reso possibile il raggiungimento di questo traguardo: il direttore generale Carmelo Iacono, il direttore sanitario Marcella Santino e il direttore amministrativo Alessandro Mazzara. La promessa infatti è stata mantenuta e adesso finalmente la città di Caltanissetta avrà un pronto soccorso nuovo e accogliente. La cerimonia di inaugurazione, celebrata dal vescovo Mario Russotto, è stata preceduta da una conferenza stampa nella affollatissima sala convegni dell'ospedale Sant'Elia. Grande assente l'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, a quanto pare impossibilitato a raggiungere il capoluogo per altri impegni istituzionali. Presente l'assessore alla Famiglia Mariella Ippolito che ha dichiarato "Oggi sono particolarmente commossa perchè ho la possibilità di inaugurare, insieme a voi questo pronto soccorso che costituirà un fiore all'occhiello per questa area alla quale sono legata da origini, affetti e numerose battaglie di civiltà condotte con Federfarma prima del mio mandato nel Governo Regionale".
"Abbiamo realizzato una struttura che ha tutti i requisiti – ha detto il direttore generale Carmelo Iacono – per poter lavorare bene ed accogliere i pazienti che accedono al pronto soccorso. Sono estremamente soddisfatto del risultato raggiunto e anche di aver potuto mantenere l'impegno assunto con la città di consegnare prima della scadenza del mio mandato un pronto soccorso adeguato e decoroso alla gente che mi è stata affidata"
Un sogno che si avvera ha detto il primario del reparto Aulo Di Grande nel corso della conferenza stampa che ha aggiunto: "Oggi stiamo scrivendo una bella pagina di sanità ma anche di civiltà. Sarà un pronto soccorso assolutamente moderno e funzionale. Grande attenzione è stata riservata all'accoglienza del paziente e all'umanizzazione dei percorsi, nonché alla sorveglianza sanitaria. Sicuramente un bel pronto soccorso all'avanguardia".
"Sono contento che oggi si inaugura questo nuovo pronto soccorso – ha detto il vescovo Mario Russotto – perché il pronto soccorso è il primo braccio dell'accoglienza dell'ammalato, e quindi avere un pronto soccorso più vasto, più agile, che consenta immediatamente ai pazienti di essere accolti, visitati e inviati nei reparti di pertinenza è davvero un servizio prezioso. Perché è penoso vedere pronti soccorsi che sembrano una sorta di antichi lebbrosari dove la gente era ammassata in attesa dell'ora in cui sarebbe stata vista da un medico. Adesso con questo nuovo pronto soccorso questa attenzione alle persone e questa velocizzazione dell'incontro tra il medico e il paziente saranno possibili. E quindi sono contento perché è un servizio ulteriore alla città ma è un servizio ai più deboli e soprattutto alle persone".
"C'è stata una grande collaborazione – ha spiegato Ilario Falzone, titolare della ditta che ha effettuato i lavori – da parte dell'ente, da parte dei tecnici esterni e da tutte le imprese che hanno collaborato e quando avviene questo è chiaro che c'è un unico obiettivo e si riesce a lavorare in maniera unita e si arriva a dei risultati che oggi sono evidenti. La struttura dal punto di vista edile è completa e tutti i macchinari sanitari sono stati montati e sono pronti per entrare in funzione".