Pubblicato il: 26/02/2018 alle 12:35
In un momento in cui l’agricoltura del territorio è messa sempre più in ginocchio dalle speculazioni selvagge di mercato che determinano prezzi di acquisto dei vari prodotti e del carciofo sempre più a basso costo, senza consentire ai produttori neanche la possibilità di spuntarla con le spese di coltivazione, la Giunta comunale presieduta dal sindaco Massimiliano Conti, ha deliberato lo svolgimento della 38esima edizione della “Sagra del carciofo” dal 7 al 15 aprile. Sei giorni in più rispetto alla tradizionale “tre giorni”.
Ciò, affinché la Sagra possa costituire un evento fieristico di maggiore promozione ed ulteriore valorizzazione e rilancio del carciofo, come prodotto agroalimentare principe dell’economica niscemese e dell’intera agricoltura locale, fonte principale di reddito per la maggior parte delle famiglie e di ricchezza della città.
“Oggi più che mai”, afferma il sindaco Massimiliano Conti,”la Giunta comunale che rappresento ed anche il Consiglio comunale, siamo impegnati a tutelare con varie iniziative istituzionali il nostro comparto agricolo, messo in crisi da inique leggi di mercato che privilegiano più i prodotti agricoli importati piuttosto che quelli dei nostri territori.
Una mortificazione alla quale occorre porre fine chiedendo al Governo nazionale precisi interventi di tutela e salvaguardia nella commercializzazione dei nostri prodotti agricoli ed anche con una maggiore organizzazione degli agricoltori a praticare coltivazioni di prodotti di qualità.
Aspetti”, aggiunge il primo cittadino,” sui quali la trentottesima edizione della Sagra del carciofo, ci darà modo di potere riflettere insieme ai produttori per un rilancio dell’intera economia agricola e del carciofo, di cui Niscemi è capitale per i notevoli indici di produttività del prodotto su scala regionale, nazionale e mondiale.
Parallelamente l’intento del prolungamento dei giorni dello svolgimento della Sagra del carciofo, sarà anche quello di consentire una maggiore affluenza di visitatori nei nove giorni che abbiamo previsto.
Così come da regolamento approvato dal Consiglio comunale”, conclude il primo cittadino, “l’Amministrazione darà tutto l’input per la costituzione di un Comitato Sagra, costituito da rappresentanti delle organizzazioni di categoria degli agricoltori, dei commercianti, degli artigiani e di tutti gli operatori economici attivi nel territorio, affinché l’evento possa essere organizzato meglio con il loro apporto”.