Giovedì pomeriggio nell'aula consiliare di Palazzo del Carmine si è tenuto il dibattito “Da una Consulta Femminile all’altra, 40 anni di storia delle Donne di Caltanissetta”, a cura della Consulta Comunale Femminile. Numerose le persone intervenute all'incontro intergenerazionale in cui si sono confrontate le esperienze di allora con le pratiche odierne.
«Questa giornata internazionale della donna – afferma l'assessore alle Pari opportunità, Pasquale Tornatore – si è caratterizzata per la partecipazione di più soggetti. Dobbiamo mostrare attenzione tutto l'anno al tema delle pari opportunità. Nell'aula consiliare è stato evidenziato che la prima consulta femminile costituita in città compie 40 anni, un fatto importante. La presenza di Maria D'Angelo, prima presidente della consulta e dell'ex onorevole Teresa Gentile Lo Giudice è da stimolo per credere nella partecipazione politica e sociale».
Ad introdurre i lavori la presidente della Consulta femminile, Loredana Rosa. «Il filo rosso del lavoro di quella consulta – spiega – segnala la presenza e l'identità delle donne di Caltanissetta, riprendendo ciò che le donne hanno fatto nella storia di questa città». «Oggi non è una festa – prosegue Loredana Rosa -. La giornata internazionale delle donne serve a rappresentare il punto di vista femminile, necessariamente presente nella realtà».
La giornata è iniziata nell'atrio di Palazzo del Carmine alle 10,00 con l'esposizione “Arte e imprenditorialità femminile”, organizzata dall'associazione di categoria Fenimprese. «Un modo per far conoscere le opportunità conquistate dalle imprese femminili sul territorio», ha spiegato il presidente provinciale di Fenimprese Caltanissetta, Michele Giarratano. Ad impreziosire l'evento l'esposizione dei quadri della pittrice nissena Angela Melfa. Da 28 anni nel mondo dell'arte, oggi la pittrice ha un laboratorio dove espone la propria collezione e impartisce corsi di formazione di tecnica pittorica. Con lei, nell'atrio di Palazzo del Carmine, alcune delle sue corsiste. Il tema dell'esposizione è stato “La Rinascita”. Una delle tele, “La Metamorfosi”, ha dato anche l'immagine al manifesto dell'iniziativa.
Una panchina rossa del Comune, con una targa in memoria delle vittime di femminicidio, è stata inaugurata giovedì mattina di fronte il Palazzo di Giustizia di Caltanissetta, dalle donne del Centro Antiviolenza Galatea Onlus.
Alle 12,00 al Teatro Comunale Margherita, su iniziativa del sindaco, Giovanni Ruvolo, e dell'amministrazione, si è tenuto il concerto organizzato per le donne dipendenti del Comune di Caltanissetta. Un quartetto di sassofoni, un recital di canto e poesie con accompagnamento di pianoforte a cura dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Vincenzo Bellini di
Caltanissetta. Ringraziando il maestro Angelo Li Calsi, direttore dell'Istituto Bellini, l'assessore con delega al personale, Felice Dierna, si è rivolto alle lavoratrici del Comune di Caltanissetta. «Dipendenti – ha detto – che onorano il loro dovere anche in situazioni difficili, come quelle che avolte attraversano i nostri enti locali»
Sul palco per un saluto anche l'assessore Maria Grazia Riggi. «Quella di oggi – ha detto – è una giornata per ribadire le conquiste sociali ma anche per ricordare le donne che soffrono, con uno sguardo alle pari opportunità. Abbiamo donne straordinarie nel nostro Comune».
L'8 marzo la Rete Museale Culturale e Ambientale del Centro Sicilia ha applicato l’ingresso gratuito per tutte le donne alla Mostra “Magnificenza e Trame d’Arte” a Palazzo Moncada.
«Oggi è stata una giornata di civiltà, dedicata ai temi delle pari opportunità ed al contrasto ella violenza di genere. Un'azione che va condotta in sinergia con i cittadini e la società civile», afferma il sindaco di Caltanissetta, Giovanni Ruvolo.