I dipendenti dello IACP di Caltanissetta, apprendendo dagli organi stampa di un presunto danno erariale ammontante a 1,5 milioni di euro, puntualizzano che non sono a conoscenza del fatto che sia stato accertato nei confronti dell’Istituto un danno di tale abnorme entità. Infatti, a seguito dell’indagine eseguita dai militari della Guardia di Finanza di Caltanissetta, risulta contestata a questo Istituto, dalla sezione giurisdizionale della Corte dei conti, una ipotesi di danno erariale per complessivi 288 mila euro per avere erogato le retribuzioni di risultato ai dirigenti, negli anni 2012 e 2013, in assenza di obiettivi assegnati e per avere erogato miglioramenti economici ad alcuni dipendenti per i medesimi anni per progressioni economiche orizzontali (Giornale “La Sicilia” del 27/02/2018). Queste ultime erogazioni (progressioni economiche orizzontali) sono già state recuperate in autotutela dall’Ente nel corso dell’anno 2017. Nessun’altra contestazione riguardante buoni pasto o altre indennità risulta essere stata fatta. Riteniamo doveroso precisare che è in corso il procedimento dinnanzi la Corte dei conti e che, comunque, l’ipotesi di danno erariale che, sottolineiamo essere di 288 mila euro e non 1,5 milioni di euro, è ancora tutta da dimostrare. Saranno i giudici, a conclusione del complesso iter processuale, a stabilire se il danno effettivamente c’è stato o se, di converso, si è trattato solamente di una erronea valutazione degli atti e dei fatti ad oggi soltanto contestati e, ribadiamo, non accertati. A seguito della enorme eco che è stata data a questa notizia, i dipendenti dell’Istituto ritengono di avere subito un danno di immagine che, con il loro scrupoloso ed attento lavoro, hanno costantemente cercato di difendere. A tal proposito, ne è dimostrazione l’alta considerazione che ha conseguito questo Istituto negli ultimi anni a tutti i livelli; Istituto che, pur non ricevendo finanziamenti da alcun ente, si autogestisce ed è considerato “finanziariamente sano” ed attivo sul fronte della gestione degli immobili di edilizia residenziale pubblica. Ribadiamo, inoltre, che gli stipendi percepiti da noi dipendenti dello IACP di Caltanissetta sono calcolati ed erogati in pedissequa applicazione del contratto collettivo nazionale di lavoro degli enti locali che, per inciso, è il peggior contratto della Pubblica Amministrazione in quanto disciplina gli stipendi in assoluto più bassi percepiti da dipendenti pubblici. Desideriamo, altresì, rassicurare tutti i nostri inquilini affermando che continueremo a svolgere, puntualmente e con lo scrupolo che ci ha sempre contraddistinti, i nostri compiti sostenendoli ed assistendoli come sempre abbiamo fatto.