Pubblicato il: 08/05/2018 alle 18:45
Una data da appuntare nell’albo d’oro dei ricordi e dei rari eventi di particolare prestigio della città, per la visita questa mattina del campione del ciclismo sportivo italiano e mondiale Francesco Moser, 66 anni.
Ciò in occasione del Giro d’Italia di ciclismo di cui oggi è tappa il vicino Comune di Caltagirone, in coincidenza del quale Francesco Moser è arrivato in città sia come Testimonial di Banca Mediolanum che come ospite d’onore dell’Amministrazione comunale.
Francesco Moser è arrivato a piedi in biblioteca comunale, sita in via IV Novembre e dopo avere attraversato piazza Vittorio Emanuele, accompagnato dai family banker del gruppo.
Ad attenderlo nella sala della Biblioteca comunale “Mario Gori” sita in via Umberto, il sindaco Massimiliano Conti, l’assessore allo sport Adelaide conti e tantissimi fan di varie associazioni sportive dilettantistiche di ciclismo, dell’hinterland e locali, nonché giornalisti di emittenti televisive e della carta stampata.
Durante l’incontro, presentato da Giuseppe Preti e moderato dal cronista sportivo Giovanni Melfa, Francesco Moser ha risposto a tutte le domande che gli sono state poste dai cronisti ed anche dal folto pubblico presente in sala relativamente alle sue grandi imprese di campione del ciclismo professionistico nazionale e mondiale.
“Avere qui Francesco Moser”, ha detto Giuseppe Preti, “costituisce un punto d’orgoglio”, mentre Giovanni Melfa ha puntualizzato le vittorie più importanti, circa 273 che Moser ha ottenuto come ciclista professionista dal 1973 al 1988, in seguito alle quali si è affermato campione italiano e mondiale di ciclismo.
“Sono contento di ritrovarmi in Sicilia”, ha detto Moser”in questa isola ho avuto tanti sostenitori; era il 1969 quanto mi sono trovato per la prima volta in Sicilia a gareggiare nel ciclismo come allievo e poi nel 1979 partecipando al Campionato italiano; ho girato poi questa bella isola in lungo ed in largo, partecipando negli anni 80 anche al giro dell’Etna e di Sicilia. Molte cose sono cambiate nel ciclismo rispetto ai tempi passati.
Ricordo che prima si gareggiava solo in Europa ed in tutte le specialità, su strada, su pista, a cronometro.
Adesso con la globalizzazione si gareggia anche in vari continenti del pianeta come in Australia ed in Russia e con ciclisti professionisti che non praticano più tutte le specialità, ma le singole”.
“Per me è un onore” ha affermato poi il sindaco Massimiliano Conti nel suo intervento, ”dare il benvenuto a nome di tutta la città a Francesco Moser, campione del ciclismo nazionale e mondiale e nostro ospite d’onore.
Auspico che in futuro, anche Niscemi possa essere tappa del giro d’Italia”.
L’assessore allo sport Adelaide Conti ha aggiunto: “sono tanti i giovani della città che praticano ciclismo, per cui auspico che questo incontro con il campione Francesco Moser possa costituire per i nostri giovani una scintilla, affinché qualcuno di loro dal settore dilettantistico, possa approdare in quello professionistico ed affermarsi campione”. Il sindaco Massimiliano Conti e l’assessore allo sport Adelaide Conti, hanno poi consegnato a Francesco Moser una targa di ringraziamento ed un gagliardetto del Comune (nella foto).
Francesco Moser, a conclusione dell’incontro, ha ringraziato gli amministratori comunali, gli sportivi delle associazioni dilettantistiche di ciclismo presenti e la città di Niscemi della calorosità ed ospitalità con le quali è stato accolto.