Pubblicato il: 16/05/2018 alle 21:46
Si allarga a macchia d’olio l’inchiesta che sta travolgendo la Sicilia. Il numero degli indagati continua ad aumentare. Indagati per il reato di associazione a delinquere anche quattro imprenditori, che per l’intercessione di Montante avrebbero beneficiato di lavori nel settore dei rifiuti, delle pulizie e allo stabilimento dell’Eni. Sono Giuseppe Catanzaro, Rosario Amarù, Totò Navarra e Carmelo Turco. Un altro indagato è il dirigente regionale Alessandro Ferrara.
Con gli avvisi di garanzia sono partite anche le convocazioni per le audizioni, la procura diretta da Amedeo Bertone vuole approfondire ciò che è emerso nelle intercettazioni. L’inchiesta ipotizza due associazioni a delinquere attorno a Montante: quella finalizzata alla corruzione di esponenti delle forze dell’ordine, per carpire notizie riservate sulle indagini, e quella per corrompere esponenti della politica, con l’obiettivo di razzolare fondi pubblici.