Il generale Arturo Esposito, ex direttore del servizio segreto civile (Aisi), interrogato oggi a Roma dai Pm di Caltanissetta, si è avvalso della facoltà di non rispondere Esposito, indagato nell’ambito dell’indagine sul “sistema Montante” assistito dagli avvocati Davide Schillaci e Francesco Bruno, ha anche detto di essere a completa disposizione della magistratura. Non appena avrà visionato le carte dell’inchiesta, offrirà un contributo reale alle indagini. Anche se non è stato verbalizzato, ha detto ai pm nisseni di essere estraneo ai fatti.
I magistrati sostengono che Renato Schifani avrebbe rivelato notizie coperte da segreto – apprese dall'ex direttore dell'Aisi Esposito che a sua volta le aveva avute da altri appartenenti alle forze di polizia – relative all'inchiesta che ha portato all'arresto dell'ex presidente di Sicindustria Montante. In particolare, avrebbe riferito al docente universitario Angelo Cuva che il colonnello Giuseppe D'Agata, anche lui arrestato, era coinvolto nell'inchiesta Montante.