Sui social c'è qualcuno che ha espresso minacce di morte contro il presidente e chi è arrivato a scrivere che "dovremmo fargli fare la fine del fratello".
C'è poi il caso di sei sindaci leghisti della Brianza che nei loro uffici hanno sistemato una statua di Alberto da Giussano al posto del canonico ritratto del Presidente della Repubblica. "Il nostro è un segno di rispetto verso la volontà degli elettori, della democrazia e del risultato delle elezioni politiche dello scorso 4 marzo", ha scritto il coordinatore provinciale della Lega Andrea Villa sul suo profilo Facebook, aggiungendo: "I nostri sindaci della Lega rispondono da sempre al popolo che li ha eletti. Mattarella a chi risponde?".
A rimuovere la fotografia del Presidente sono stati i sindaci di Lazzate, Ceriano Laghetto, Biassono, Varedo, Renate e Albiate (Monza). E la Prefettura di Monza e Brianza ha dichiarato di non aver ricevuto al momento alcuna comunicazione in merito e conseguentemente di non aver preso alcun provvedimento a riguardo.