Sono stati condannati rispettivamente a 2 anni e 6 mesi e 2 anni, 2 mesi 20 giorni i fratelli sancataldesi Andrea Raimondi, 20 anni, e Salvatore Raimondi, 27 anni, che la sera del 27 marzo scorso avevano tentato un furto nella gioielleria Gibiino di corso Vittorio Emanuele a San Cataldo. Il giudice monocratico Santi Bologna ha condannato i due, assistiti dall'avvocato Giuseppe Dacquì, per il reato di tentato furto aggravato e danneggiamento prevedendo per ognuno anche una multa da 400 euro. Ribattezzati i "ladri acrobati" i due avevano architettato un piano che prevedeva di introdursi all'interno della gioielleria dopo aver praticato un buco in un appartamento vuoto adiacente. Il piano però era fallito visto che i rumori avevano attirato i vicini i quali si erano messi subito in contatto con le forze dell'ordine per chiedere aiuto. Sul posto poco dopo erano arrivati i carabinieri, i poliziotti delle Volanti e della Stradale e anche i vigili del fuoco visto che nel frattempo i due fratelli erano saliti sul tetto e correvano da una parte all'altra. Gli agenti, una volta arrampicatisi, sono riusciti infine a prendere i due che una volta davanti al giudice avevano confessato di aver agito per bisogno chiedendo anche scusa alla titolare della gioielleria. Quest'ultima però, assistita dall'avvocato Boris Pastorello, si è costituita parte civile e ha ottenuto il risarcimento dei danni che sarà poi quantificato dal tribunale civile. I due fratelli sono attualmente agli arresti domiciliari.
Tentato furto in una gioielleria di San Cataldo: condannati i due “ladri acrobati”
Seguonews
Lascia un commento
Lascia un commento
Ultime news
//
We influence 20 million users and is the number one business and technology news network on the planet
Sign Up for Our Newsletter
Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
[mc4wp_form id=”847″]