Pubblicato il: 06/07/2018 alle 10:24
Il gup di Caltanissetta Marcello Testaquatra ha condannato a 18 anni e 4 mesi Rocco Tabbì, 30 anni (difeso dagli avvocati Giuseppe Dacquì e Sergio Iaconoa), e a 18 anni il cognato Corrado Bartoli, 38 anni (difeso dagli avvocati Giovanni Maggio e Michele Ambra), entrambi di Riesi per l’omicidio di Francesco Tabbì, padre di Rocco, ucciso il 10 dicembre 2016 nelle campagne di Riesi, a colpi di arma da fuoco.
Entrambi avevano confessato, subito dopo l’arresto, di avere eseguito l’omicidio a causa di contrasti di natura economica. Pochi giorni prima era stata la vittima a sparare contro il figlio e altri familiari, ma senza che vi fossero stati morti o feriti. Con la loro confessione i due imputati – che hanno scelto il rito abbreviato – fecero ritrovare anche la pistola calibro 7,65 e il fucile calibro 38 usati nell’agguato. I pm Stefano Luciani e Claudia Pasciuti avevano chiesto 20 anni per ciascuno dei due imputati. (Gds)