Pubblicato il: 30/07/2018 alle 10:46
Prima riunione per il Comitato Direttivo del Museo civico di Niscemi, istituito dal regolamento approvato dal Consiglio comunale il 31 maggio 2018. A presiedere la riunione il sindaco di Niscemi Massimiliano Conti. Erano presenti il presidente del Consiglio avv. Fabio Bennici e i quattro rappresentati delle due Associazioni interessate: il dr. Franco Mongelli e l'avv. Giuseppe D'Alessandro per il Lions Club di Niscemi, il prof. Francesco Cirrone e il prof. Enzo Liardo per il Cea. Alla riunione non erano presenti ergio Scarciotta in rappresentanza dell'ex provincia di Caltanissetta per impregni pregressi e il rappresentante dell'assessorato regionale ai Beni Culturali. Come da regolamento si è proceduto in primo luogo a completare il Comitato mediante la nomina di un altro membro che – secondo Regolamento – deve essere scelto tra persone di alto prestigio che hanno operato per la Città. La scelta – all'unanimità – è caduta sul prof. Arch. Renzo Lecardane del Dipartimento di Architettura Scuola Politecnica Università di Palermo, fondatore del LabCity ed esperto in esposizioni, che in passato ha operato a Niscemi. Si è quindi passato alla nomina del Direttore della struttura: essa è caduta (e non poteva essere diversamente) su chi è stato l'ideatore e il motore del Museo della Civiltà Contadina gestito dal Lions Club e adesso confluito – assieme al Museo di Storia Naturale – nel Museo Civico di Niscemi: il geometra Salvatore Ravalli. Il prestigioso incarico costituisce il meritato riconoscimento di un lavoro di ricerca, catalogazione e sistemazione risalente esattamente a trent'anni fa. Il riconoscimento poi da parte della Regione Sicilia circa l'importanza etnoantropologica certificata dal decreto assessoriale 5560 del 2004 ha gettato le basi per la ristrutturazione del vecchio Chiostro dei Francescani col finanziamento di quasi 5 milioni di euro da parte dell'Europa. Sono stati altresì eletti conservatori e curatori delle due sezioni Guido Ravalli e il prof. Salvatore Zafarana. A loro spetterà il compito della catalogazione e dell'allestimento dei percorsi museali. Tutti gli incarichi – per regolamento – sono gratuiti. E' stata anche individuata la data di domenica 7 ottobre per l'inaugurazione, in coincidenza con la Giornata Nazionale degli Amici dei Musei, Associazione alla quale l'ex Museo della Civiltà Contadina aderisce. L'amministrazione ha già individuato il personale e dalla settimana prossima si inizierà a predisporre il tutto sia per un'ottima riuscita dell'inaugurazione, sia perchè il Museo Civico – una volta inaugurato – sia definitamente pronto per essere visitato. Coi suoi cinquemila metri quadrati costituisce una delle realtà museali più importanti della Sicilia e si spera possa costituire un polo di attrazione per la città di Niscemi e non solo. Nella tarda serata di giovedì, appresa la notizia della nomina a direttore del geom. Ravalli, il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci si è voluto congratulare con l'interessato mediante una cordiale e calorosa telefonata, che costituisce certamente un buon auspicio per il futuro sia del Museo che della Città di Niscemi.