Pubblicato il: 07/08/2018 alle 22:56
Non è mio costume intervenire su questioni o diatribe tra partiti, sono convinto ancora oggi che il bene comune debba andare aldilà e debba essere aldisopra delle questioni di parte. In particolar modo quando parliamo di lavoratori, le strumentalizzazioni diventano misere e mediocri. Diventa un'azione di sciacallaggio puro, che non guarda niente e nessuno. Mi riferisco all'intervento del presidente del Circolo Centro Storico del Partito Democratico, Federica Giorgio, non sappiamo da chi invitata, presente al Sit-In delle lavoratrici della Cooperativa Progetto Vita, presenza incomprensibile, da cui tutti i sindacati prendono le distanze. Come da contratto le cooperative devono avere la capacità economica di anticipare 2 mensilità ai dipendenti: questo è naturale se consideriamo che a conclusione della mensilità la cooperativa deve verificare le presenze realmente effettuate all'utente, produrre la fattura al Comune che, a sua volta, deve fare le proprie verifiche, emanare l'atto di liquidazione, trasmettere l'atto alla ragioneria comunale, la quale verifica che il DURC sia in regola, cioè l'esatta regolarità degli oneri previdenziali, e , infine, verificare che non ci siano problrmi con Equitalia; tutto ciò chiarisce come due mesi siano tempi normali per il pagamento delle fatture prodotte. Con la cooperativa Progetto Vita si era ribadito che questo è un principio sacrosanto. Oggi l'amministrazione Comunale ha comunicato ai sindacati che avrebbe pagato un mandato di 62.000€ in giornata e domani, verificata la regolrità della cooperativa con Equitalia, un altro mandato di 65.000€, per un totale di 127.000. Entro ferragosto avrebbe pagato inoltre un altro mandato di 60.000€ dando per certa la regolarità del DURC e Equitalia. Tutto è stato verbalizzato, il prossimo incontro si terrà il 12 Ottobre alla presenza del datore di lavoro, auspuco che anche il presidente Federica Giorgio collabori fattivamente insieme all'amministrazione con spirito di servizio. Carlo Campione