Si è svolta ai campetti Lombardo la VI edizione del Memorial 3P “Il sorriso di un cuore onesto” dedicato a Padre Pino Puglisi. Il torneo di calcetto, organizzato da Maria Grazia Carneglia, Direttrice del Centro Diurno Polifunzionale del Ministero della Giustizia, ha visto la partecipazione di 10 comunità per minori italiani e stranieri, provenienti da tutta la Sicilia, che hanno giocato nel ricordo del 25° anniversario della morte del Beato, barbaramente ucciso dalla mafia il 15 Settembre del 1993. Presente il giudice Giovanbattista Tona che anche questa volta non ha fatto mancare la sua presenza. "La figura di Padre Pino Puglisi – ha detto il magistrato – ci aiuta a metterci in relazione con il mondo, anche con quello che non ci piace, quello più periferico, lontano da noi, più difficile da comprendere e gestire. In un momento in cui sembra che tutto vada semplificato e sembra che le complicazioni vadano rifuggite, Padre Puglisi ci insegna a metterci in relazione con l'essenzialità dell'essere umano. Questo è stato il suo talento per entrare a Brancaccio non solo fisicamente ma proprio nel cuore di chi stava a Brancaccio. I ragazzi da queste giornate imparano a stare insieme, a vivere momenti di divertimento e di competizione in una prospettiva diversa da quella in cui oggi la competizione viene vista, come qualcosa di brutto, di odioso, fomentatore di odio. Si impara a vivere gli stessi spazi senza dovere avvertire la presenza dell'altro come un usurpatore di uno che ti può tolgliere qualcosa. Imparano – ha concluso Tona – a comprendere cosa vuol dire squadra, cosa vuol dire stare insieme per dimostrare di essere più bravi, significa anche imparare che essere più forti non significa essere più violenti ma significa avere più capacità e voglia di fare qualcosa di buono". Sempre vicino ai ragazzi l'educatore Enzo Indorato che ha così commentato la manifestazione: "E' la VI edizione che organizza il Centro Diurno polifunzionale del Ministero con l'aiuto e il contributo del Centro Giustizia Minorile di Palermo. Quest'anno si ricorda il 25° anniversario della morte di Don Pino Puglisi che vede sempre attenta la nostra città ad un momento di integrazione vera. Partecipano dieci comunità da tutta la Sicilia, sarà sicuramente una grande giornata di solidarietà all'insegna dello sport. Quest'ultimo è il volano per lo sviluppo di qualsiasi ragazzo, sicuramente momenti come questi fortificano anche legami con la città e tra i ragazzi e questo territorio".