Pubblicato il: 10/11/2014 alle 09:39
Relazioni di coppia ‘sbagliate’ che creano nell’individuo – soprattutto nella donna – una dipendenza affettiva pericolosa e talvolta letale.
Un problema che coinvolge tante donne che, vittime del proprio partner, restano incapaci di ribellarsi e allontanarsi da un rapporto difficile.
Un tema che va discusso e affrontato per infondere alle vittime il coraggio che manca e, per un giorno, anche la sede No Muos di Niscemi è diventata teatro di sensibilizzazione sociale con un interessante dibattito.
Erano presenti all’incontro Santina Micali e Giuseppina Fioriglio, avvocate volontarie dell'Associazione Donne Insieme “Sandra Crescimanno” di Piazza Armerina, Dorica Orzan, rappresentante dell'Associazione Siculo Rumena, sede di Enna e la scrittrice Sabrina Sasso, autrice del libro “Tu mi fai volare (cadere, rompere)”.
Gli interventi hanno approfondito i temi di violenza sessuale, psicologica, e la dipendenza emotiva che lega, in un rapporto insano, vittima e carnefice con le conseguenze che possono scaturire. In molti interventi, è stato affrontato il silenzio, rotto nelle ultime settimane dall'inchiesta giornalista del periodico L'Espresso, attorno alle condizioni di sfruttamento lavorativo e sessuale delle donne soprattutto rumene nelle campagne del territorio ragusano; l'argomento è stato affrontato in modo prevalente con Dorica Orzan, in Italia da dieci anni, referente dell'Associazione Siculo Rumena di Enna. Molto seguiti gli interventi delle due avvocate Santina Micali e Giusy Fioriglio che hanno presentato l'associazione Donne Insieme di Piazza Armerina e il progetto in itinere di sistemazione della casa cantoniera che, nella città dei mosaici, sarà adibita a centro di prima accoglienza. L'artista niscemese Eleonora Pedilarco, in occasione dell'evento, ha esposto una sua apprezzatissima tela sul tema del rapporto uomo-donna che sfocia nella violenza di genere.