Pubblicato il: 22/09/2018 alle 17:19
Da ieri sera e fino a questo pomeriggio, i Carabinieri della Tenenza di San Cataldo, con la collaborazione delle unità cinofile di Palermo, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, con particolare attenzione alla lotta al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante lo stesso sono state controllate le uscite delle scuole e alcuni quartieri in particolare, tra cui la zona di Pizzo Carano. Eseguite varie perquisizioni personali e domiciliari, che hanno portato, per tre distinti episodi, all’arresto in flagranza di due persone e alla denuncia a piede libero di un terzo soggetto, tutti sancataldesi.
In particolare, ieri sera, N.S., 21enne disoccupato di San Cataldo, è stato denunciato a piede libero all’Autorità Giudiziaria, in quanto trovato in possesso di due piantine di marijuana, dell’altezza di oltre un metro.
Stamattina invece sono stati arrestati, durante due distinte operazioni di servizio, i sancataldesi Giuseppe Raimondi, di anni 24, e Giuseppe Mangione, di anni 43.
Giuseppe Raimondi è stato sottoposto a perquisizione domiciliare, durante la quale i Carabinieri, con il fondamentale ausilio dei cani antidroga Mike e Ron, hanno rinvenuto nella sua disponibilità oltre trenta grammi di marijuana e 14 grammi di hashish, divisi in stecche e ritenuti dai Carabinieri pronti per lo spaccio.
Analoga perquisizione è stata eseguita a casa di Giuseppe Mangione, anch’egli trovato in possesso di sostanza stupefacente, nello specifico oltre 50 grammi di hashish.
Entrambi sono stati arrestati e ristretti agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria nissena.
Con i due odierni, sono oltre trenta gli arresti eseguiti dai Carabinieri di San Cataldo, con particolare attenzione ai fenomeni dello spaccio di sostanze stupefacenti e della detenzione di armi.