Pubblicato il: 29/09/2018 alle 16:44
Il sindaco di Caltanissetta, Giovanni Ruvolo, ha incontrato sabato 29 settembre il ministro per i beni culturali, Alberto Bonisoli, in visita in città in occasione delle celebrazioni per il Santo patrono San Michele Arcangelo. Il primo cittadino ha fatto gli onori di casa durante la visita al museo delle Vare di via Colajanni sottolineando come i gruppi statuari costituiscano uno degli elementi che più caratterizzano le processioni ed i riti della Settimana Santa. Durante il breve incontro il sindaco ha rappresentato alcune questioni importanti per il territorio come l’ipotesi di un emendamento già al vaglio del governo per finanziare iniziative a favore delle città che si sono candidate come capitali della cultura (Caltanissetta è tra queste, ndr.) e il finanziamento dei progetti del bando periferie.
“Vista l’attenzione del ministro per le nostre Vare ed i riti della settimana Santa – afferma il sindaco – ho messo in evidenza il percorso di riconoscimento Unesco delle rappresentazioni della passione di Cristo quale patrimonio immateriale avviato da una rete di 30 città di cui Caltanissetta è capofila, auspicando un sostegno per finalizzare questo importante obiettivo. Ho voluto anche rappresentare all’esponente del governo nazionale, a nome della città, l’importanza del finanziamento per il quartiere Santa Barbara, facendo presente che l’avvio di questi progetti per le periferie riguarda anche la fiducia dei cittadini nelle istituzioni”.
Tra i 17 progetti di riqualificazione urbana e rigenerazione sociale per il quartiere Santa Barbara inoltre sono previsti anche interventi per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico e identitario come il “Cammino dei Carusi” che prevede il restauro delle edicole votive che scandivano il percorso che i minatori compivano a piedi dal villaggio per raggiungere la miniera.
Sui finanziamenti sospesi per i quartiere Santa Barbara il sindaco di Caltanissetta ha chiesto un incontro lunedì con la seconda commissione consiliare affinché venga convocata una seduta aperta del consiglio comunale. “L'amministrazione comunale ritiene indispensabile un confronto aperto con le deputazioni ed i cittadini sul riscatto del quartiere Santa Barbara che interessa tutta la città. In assenza di novità da parte del governo centrale ritengo sia nostra responsabilità, del consiglio comunale e dell'amministrazione, porre il tema al centro del dibattito con il contributo di tutti”.