Pubblicato il: 04/10/2018 alle 16:04
Taglio del nastro a Niscemi per il Museo Civico che sarà inaugurato domenica 7 ottobre alle 16. Sarà situato all’interno dell’ex Convento dei Frati Francescani minori, adibito successivamente a carcere mandamentale e poi ad ospedale. Un sogno il Museo Civico di Niscemi che si realizza e che è frutto di un’azione sinergica che nell’ultimo decennio è stata attuata costantemente dal Lions Club, dal Comune di Niscemi, dal Centro educazione ambientale (Cea), dalla Soprintendenza per i beni culturali di Caltanissetta, dall’ex provincia regionale di Caltanissetta e dall’Europa.
Il Museo civico di Niscemi, si estende in un superficie di 3 mila metri quadrati, nella quale sono esposti circa 5 mila reperti donati e facenti parte della collezione del Museo della civiltà contadina del locale Lions Club e tantissimi altri reperti facenti parte del Museo di storia naturale, collezionati dal Centro educazione ambientale.
Reperti dell’antica civiltà contadina donati generosamente dal 1988 da privati cittadini, anche residenti all’estero al Lions club di Niscemi con il coordinamento e l’impegno costante “vulcanico” del geometra Totò Ravalli, direttore del Museo della civiltà contadina del Lions Club ed ora del Museo Civico.