Percorso segnato da candele che accompagnano il giocatore in sala. Tovaglie nere e l'inconfondibile colonna sonora di gialli di Agata Christie, note che non possono sfuggire a un appassionato del genere. E’ stato questo il preludio della serata che ha accolto i partecipanti della “Cena con delitto” organizzata a Villa Barile.
Completamente riuscito l’esperimento di Francesca Mugavero e Francesco Balletti che hanno voluto “azzardare” portando, al centro della Sicilia, un evento originale e curato con dovizia nei particolari.
Un progetto che si auspica possa essere portato avanti organizzando anche altri eventi che possano offrire alla città una ventata di novità e di freschezza replicando e adattando esperienze già collaudate con successo in altre regioni d’Italia.
Sono giunti numerosi – e non soltanto dalla provincia di Caltanissetta -, in gruppi che già costituivano una “squadra investigativa”, da soli o in coppia con il piacere di scoprire una nuova realtà e fare nuove conoscenze. Quel che di certo sapevano è che avrebbero partecipato a una cena dove, durante le portate, avrebbero visto la compagnia teatrale catanese “Burattini senza fili” mettere in scena un delitto che avrebbero dovuto risolvere capendo, attraverso indizi e interrogatori, non soltanto chi era l’assassino ma anche il come e il perché aveva agito.
“Chi ha ucciso Laura Dal Basso? Quali intrighi nascondevano i potenziali assassini?” Domande che si sono posti i commensali per risolvere, durante tutta la serata, un mistero che ha fatto emergere un intreccio che ha stupito e coinvolto la sala fino all’ultimo momento quando, dopo la confessione dell’assassino, la squadra vincitrice ha messo le manette al colpevole.
Soddisfatti, dunque, i tanti “Lupin”, “Poirot” e “Mrs Scarlett”, per citare solo alcune squadre che hanno apprezzato, oltre alle pietanze, l’organizzazione impeccabile e pronta a risolvere ogni piccola richiesta degli ospiti in sala confermando la fiducia che, “al buio”, era stata concessa dai tanti che avevano chiesto di partecipare alla cena.
Ottima la capacità di interpretazione da parte degli attori che con professionalità si sono trovati nel difficile compito di recitare in mezzo al proprio pubblico che, seppur interessato, poteva essere fonte di distrazione con tintinnii di posate e vino che scorreva nei bicchieri. Una scelta di Francesco Balletti e Francesca Mugavero che, anche in questo aspetto, è stata oculata nel contattare una compagnia non nuova di questi eventi – nel curriculum teatrale il cast ha suo attivo altre “cene con delitto” – e capace di saper improvvisare giocando con gli invitati a cena e districandosi tra interrogatori serrati e indizi da (non) dover svelare.
Fiutare, scrutare e scegliere con intuito e tempestività le prove; nulla doveva essere lasciato al caso poichè ogni sguardo sfuggito e ogni reazione degli attori era studiata per lanciare un messaggio a chi, poi, doveva risolvere il caso.
Ad avere la meglio tra indizi, iniziati e prove c'era soprattutto la voglia di trascorrere una serata diversa diventando protagonisti e poter replicare alcune scene tanto apprezzate nei film come la parte del l'interrogatorio o dell’arresto.
Alla squadra vincitrice – che dal nome “Poirot” già prometteva di mettere all’opera la “materia grigia” – al termine dell’ultimo atto, oltre all’onore e la gloria per aver avuto la meglio sulle altre 10 squadre, sono stati consegnati un attestato di partecipazione, una lente di ingrandimento e una bottiglia di champagne per brindare la risoluzione del caso.
Quella della “cena con delitto” doveva essere un evento unico e irripetibile nel nisseno ma per godersi in pieno e coinvolgere tutti durante tutta la serata era necessario un numero limitato di persone e, chissà se i due organizzatori, valutato il numero di chi si è deciso a partecipare “in ritardo” trovando il “tutto esaurito” e chi dopo aver partecipato vuole fare il bis, decideranno di replicare il successo di una serata indimenticabile.
Noi staremo ad aspettare.
Foto: Angelo Castiglione
Cast dei “Burattini senza fili”: Bruno Mirabella, Chiara Mirabella, Noemi Sava, Alessio Di Stefano, Antonio Starrantino e Martina Maenza