Colpo di scena all’udienza preliminare del processo Montante. L’avvocato Marco Giunta, legale degli imprenditori Calì, eccepisce l’incompatibilità del giudice Davide Salvucci e chiede che il magistrato si astenga dal caso. “Perché in fase di indagini, il 24 dicembre 2016, aveva autorizzato la proroga di un’intercettazione di uno degli imputati”. Il gup ha dovuto rimettere tutto alla decisione del presidente del tribunale, dunque udienza rinviata, a mercoledì. E intanto i termini di custodia cautelare scorrono inesorabili: se l’udienza preliminare non si concluderà entro il 14 novembre Antonello Montante verrà scarcerato. E’ una corsa contro il tempo, il presidente del tribunale potrebbe decidere la nomina di un altro magistrato, per superare l’incompatibilità. O anche assegnare a se stesso il fascicolo, perché i pochi gip del tribunale si sono occupati quasi tutti delle proroghe delle intercettazioni, che si susseguono periodicamente. (Repubblica.it)