Una riprovevole consuetudine che si concretizza ogni anno a novembre è quella del furto delle olive da parte di malviventi, che agiscono direttamente nei fondi agricoli spogliando gli alberi dei frutti. Spesso, nella fretta di allontanarsi dal luogo del furto, danneggiano anche le piante, tagliando grossi rami dagli alberi e lasciando gli alberi tristemente mutilati. Nei giorni scorsi ennesima vittima del fenomeno è stato il proprietario di un fondo agricolo ubicato in contrada Canissè a Caltanissetta. L’uomo ha tristemente constatato che più della metà dei suoi oltre 200 alberi erano stati spogliati dei loro frutti. Il bottino circa 20 quintali di olive. I malviventi, che hanno tentato di rubare anche un trattore, non riuscendovi, probabilmente hanno agito approfittando del maltempo che ha tenuto lontano dalle campagne i proprietari dei fondi. Sull’episodio indagano le forze dell’ordine.