Pubblicato il: 13/11/2018 alle 20:20
Un nuovo progetto tra spettacolo e solidarietà per il Cesma: il Centro Giovanile Musica e Arte di Gela è pronto a tornare in scena con un nuovo musical proposto alle scuole locali, del comprensorio gelese ed ennese: si tratta del celebre “Mamma Mia!”,scritto dall’autrice inglese Catherine Johnson e caratterizzato dalle musiche del gruppo pop svedese “Abba”.
L’OPERA. Uno spettacolo frizzante e coinvolgente che affronta, in tono pratico e leggero, la storia della giovane Sophie e di sua madre Donna: il rapporto tra madre e figlia, l’amore, l’amicizia e i sentimenti vengono passati in rassegna attraverso una storia che tocca il cuore degli spettatori con semplicità, anche grazie alla bellezza delle melodie e dei testi degli “Abba” che, ancora oggi, rappresentano dei capolavori nel repertorio musicale internazionale.
IL PROGRAMMA. La “prima” di “Mamma Mia!”a cura del Cesma si terrà giovedì 15 novembre alle 10.30 al teatro “Eschilo” di Gela. Le successive repliche sono previste venerdì 16, giovedì 22 e venerdì 23 al teatro comunale gelese, con inizio sempre fissato alle 10.30. Dopo i successi e i consensi maturati nel corso degli anni, i giovani del Cesma si mettono in gioco con un nuovo musical che viene proposto al pubblico delle scuole per la prima volta. Quello del 2018/2019 è il 17° palketto-stage in lingua inglese: numeri che evidenziano il percorso di una realtà cittadina che continua a puntare sulla valorizzazione del talento per la formazione dei giovani. Nel corso delle prime quattro repliche, è previsto per ogni data il tutto esaurito al teatro “Eschilo”, numerose le scuole del territorio che hanno aderito alla proposta.
IL PROGETTO. Come di consueto, anche quest’anno con i proventi della vendita dei biglietti l’obiettivo sarà quello di contribuire ad un’importante causa benefica. Dopo il supporto ai progetti e alle realizzazioni del medico ennese Cristina Fazzi in Zambia, il sostegno alla realtà della Piccola Casa della Misericordia di Gela e la donazione per l’Istituto Omnicomprensivo di Amatrice, il Centro Giovanile Musica e Arte e la parrocchia Regina Pacis – di cui il gruppo fa parte – sostengono quest’anno la ristrutturazione e l’arredamento di una casa, donata dalla famiglia gelese Pellegrino-Capizzello alla parrocchia, che accoglierà sei giovani migranti. Si tratta di ragazzi che non possono più risiedere negli Sprar e che si sono avvicinati alla realtà parrocchiale. Tutti i proventi (escluse soltanto le spese vive) serviranno per finanziare l’acquisto di beni necessari alla funzionalità dell’appartamento. Il gruppo del Cesma, presieduto dall’avv. Maurizio Cannizzo, e la comunità parrocchiale, con in testa il parroco don Angelo Strazzanti, seguono i giovani nel loro inserimento sociale.
SERATA DI SOLIDARIETÀ. L’iniziativa verrà inoltre proposta direttamente alla città in un evento benefico dedicato. Venerdì 23 novembre alle 20.30 lo spettacolo verrà eccezionalmente replicato al teatro “Eschilo” per estendere ulteriormente il progetto artistico e sociale al territorio: anche in questo caso, con i 10 euro del biglietto si contribuirà al sostegno della stessa causa.