Sei strutture irregolari, tra b&b e Case vacanza, sono state scoperte da militari della guardia di finanza tra Enna e Piazza Armerina. Secondo l’accusa, erano pubblicizzate come strutture ricettive in regola a tutti gli effetti, anche tramite siti specializzati per la prenotazione online di soggiorni.
Le violazioni constatate hanno interessato, il campo amministrativo, la mancata comunicazione di avvio attività al Comune e quella per le mancate comunicazioni alla Questura. Per quest’ultima è stata interessata anche la Procura di Enna per i risvolti penali.
Sono in corso i controlli in materia fiscale per la ricostruzione e la segnalazione dei corrispettivi incassati in nero per essere sottoposti a tassazione. Sin qui sono stati accertati violazioni per oltre 100 mila euro.