L’ennesima vittima di sostituzione di persona si è ritrovata con un finanziamento da circa trentamila euro sul groppone per l’acquisto di un’auto di grossa cilindrata mai ordinata. Singolare vicenda accaduta a un pensionato nisseno che si è ritrovato – a sua insaputa – gravato da un finanziamento di circa trentamila euro per l’acquisto di un’auto di grossa cilindrata da lui mai ordinata, così come non aveva mai richiesto il finanziamento della somma alla società finanziaria. L’ennesima vittima del reato di sostituzione di persona quindi. L’uomo nei giorni scorsi è stato contattato dall’ufficio anti-frodi di una finanziaria del nord Italia che aveva scorto irregolarità nella pratica concernente la richiesta di un finanziamento per l’acquisto di un’auto. Ignoti malviventi utilizzando le generalità del pensionato e dei documenti falsi avrebbero inoltrato richiesta per il finanziamento e ordinato l’auto in una concessionaria ubicata fuori provincia. L’ufficio anti-frodi della società, prima di concedere il finanziamento – ravvisando anomalie nella pratica – ha, però, eseguito i necessari accertamenti contattando l’ignaro titolare della richiesta che, dopo un primo momento di smarrimento, ha riferito di non aver mai fatto alcuna richiesta di prestito e, soprattutto, di non avere alcuna intenzione di acquistare un’auto. L’uomo, sgomento per l'accaduto, ha presentato denuncia alle forze dell’ordine.